Una sconfitta che sa di umiliazione per la Sampdoria: i blucerchiati escono sconfitti per ben 0-4 nell’andata del terzo turno preliminare dell’Europa League contro i modesti serbi del Vojvodina. Saranno anche più avanti nella preparazione, ma il divario tecnico è evidente e, in fin dei conti, hanno giocato solamente due match del proprio campionato, che li vede peraltro al 14esimo posto provvisorio. Un vero disastro, con Walter Zenga che a fine partita chiede più volte scusa ai tifosi assumendosi le proprie responsabilità. Ferrero ringrazia invece i tifosi.
Termina dunque con un impronosticabile 0-4 l’andata del terzo turno di Europa League della Sampdoria contro i serbi del Vojvodina. Si è giocato a Torino, ma i tifosi blucerchiati non sono mancati all’appuntamento. Quel che hanno visto è però uno spettacolo indecoroso, che potrebbe essere comprensibile solamente nel caso in cui si sia voluto “lasciar” andare la coppa che peraltro era arrivata per vie traverse, grazie al Genoa che ha spianato la strada ai concittadini. Ferrero ha commentato: “Forse era scritto. Ringrazio i tifosi che sono stati meravigliosi come sempre”. Vero, ma dalle immagini TV non sembravano così solidali con il presidente.
Di certo non lo sono stati con Walter Zenga che è stato palesemente invitato subito a levare le tende. Lui non si nasconde dietro a un dito: “Colpa mia. Io non cerco scuse, ieri ho detto che eravamo pronti. Ma sono stato costretto a fare la formazione con tanti giocatori colpiti da un virus. Dal mercato arriveranno certi giocatori, ma non possiamo svenarci”.
Le formazioni:
Sampdoria: Viviano; Cassani, Zukanovic, Silvestre, Regini, Fernando, Soriano, Barreto, Eder, Muriel, Krsticic.
Vojvodina: Zakula, Vasilic, Djuric, Dinga, Nastic, Stanisavljevic, Puskaric, Sekulic, Ivanic, Palocevic, Mrdakovic.