I principali corrieri non ritirano Galaxy Note 7 e proprio per questo motivo, Samsung ha inviato a tutti gli utenti un kit di tre scatole, di cui una antincendio assieme a guanti. Dopo gli avvenimenti di autocombustione, adesso gli utenti potranno spedire a Samsung il Galaxy Note 7 in totale sicurezza.
Dopo la notizia che Galaxy Note 7 non verrà più prodotto, Samsung ha richiesto di spegnere immediatamente il phablet e restituirlo all’interno di un kit di tre scatole, antincendio. Infatti, molti corrieri come UPS e FedEx si sono rifiutati di ritirare il Galaxy Note 7, con il timore che possa prendere fuoco durante il ritorno alla casa madre.
Al fine di evitare eventi del genere, Samsung ha inviato ai clienti un return kit composto da tre scatole e un paio di guanti. Le tre scatole, di dimensioni diverse, sono da inserire una all’interno dell’altra, come una matrioska. Con l’obiettivo di garantire il massimo isolamento termico ed evitare che potenziali incendi si propaghino rapidamente, la scatola più esterna è rivestita di un foglio in fibra di ceramica. Inoltre, Samsung ha invitato gli utenti a consegnare lo smartphone nel punto vendita in cui è stato acquistato, mentre chi lo ha preso online può spedirlo gratuitamente all’azienda coreana.
Nel momento in cui scriviamo, Samsung sembra non essere ancora riuscita a replicare il problema che affligge i Galaxy Note 7. Infatti, seppur alcuni ingegneri siano al lavoro sul questa problematica, la causa del surriscaldamento non è ancora nota.
Ricordiamo, infine, che se avete acquistato un Galaxy Note 7 in Italia, potete seguire questa nostra guida per rispedirlo indietro a Samsung.