Sandro+Ruotolo+sotto+scorta%3A+il+giornalista+minacciato+dal+boss+Michele+Zagaria
nanopressit
/articolo/sandro-ruotolo-sotto-scorta-il-giornalista-minacciato-dal-boss-michele-zagaria/75320/amp/
Categories: Cultura

Sandro Ruotolo sotto scorta: il giornalista minacciato dal boss Michele Zagaria


Michele Zagaria, il numero uno del clan dei Casalesi, ha rivolto una minaccia molto esplicita nei confronti di Sandro Ruotolo, giornalista di Servizio Pubblico. Zagaria ha detto “O vogl’ squartat’ viv’”. Per questo il Prefetto di Roma, Franco Gabrielli, ha deciso di mettere sotto scorta il noto giornalista. La minaccia di morte a Ruotolo è stata pronunciata direttamente dal carcere, dove le parole di Zagaria sono state intercettate. Ruotolo avrebbe avuto, secondo il boss della camorra, una responsabilità imponente nell’ambito di un reportage realizzato per la trasmissione di Michele Santoro e andato in onda su La 7.

LEGGI ANCHE: Tutti i giornalisti sotto scorta in Italia

Il tema del reportage era quello della Terra dei Fuochi. In particolare Zagaria non avrebbe gradito l’intervista che il giornalista ha rivolto a Carmine Schiavone. Nello specifico si faceva allusione a dei recenti rapporti tra Zagaria, da latitante, e i servizi segreti.

Le reazioni

Diverse sono state le reazioni, soprattutto di solidarietà, nei confronti di Ruotolo. Rosaria Capacchione, componente della commissione antimafia, ha sottolineato che la camorra vuole colpire le persone che denunciano la sua attività. Inoltre ha specificato che lo Stato fa vedere la sua forza anche con la sua capacità di proteggere chi denuncia pubblicamente l’illegalità. Rosaria Capacchione ha affermato che la scorta è una misura difensiva e in Campania, soprattutto nella Terra dei Fuochi, è arrivata l’ora di fare qualcosa di più contro i diversi clan.

Lo stesso Ruotolo ha affermato di aver fatto soltanto il suo lavoro di cronista e ha detto: “Non conosco altri modi per fare il mio mestiere. Sono 30 anni che racconto così i fatti”. Ruotolo ha aggiunto: “Per quanto riguarda questo reportage, in particolare ho fatto solo un modesto lavoro di cronista. Come si può ridurre il rischio di essere minacciati da mafia e camorra? Esprimendo tutti sempre il nostro punto di vista raccontando la realtà: se siamo così, sempre con la schiena dritta, non possono venire a dichiarare guerra a tutti”.

Rosy Bindi, presidente della commissione antimafia, ha specificato che il giornalismo d’inchiesta svolge un ruolo essenziale, che deve essere salvaguardato. Inoltre ha detto che ad essere a rischio non sono soltanto i giornalisti, ma la libertà e la qualità dell’informazione.

Gianluca Rini

Gianluca Rini è stato collaboratore di Nanopress, Tanta Salute e Pourfemme dal 2014 al 2017, occupandosi principalmente di tematiche relative alla salute, l'ambiente, il benessere.

Recent Posts

Pensioni, fino a 43 mesi di sconto sull’età: chi potrà usufruirne

E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…

2 mesi ago

Lazio, mostra quanto spende per una cena: il costo insolito

Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…

2 mesi ago

Trova una strana valigia nel bidone della spazzatura: ecco cosa contiene

Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…

2 mesi ago

Vendi e guadagna: con 3 bottoni crei l’impensabile

Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…

2 mesi ago

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono

In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono. Proprio questi cittadini italiani…

2 mesi ago

Avvistamento record in Italia: è accaduto in Salento

È avvenuto un avvistamento da record in Italia: è accaduto in Salento ed è davvero…

2 mesi ago