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I nomi dei 20 cantanti big in gara a Sanremo 2015 sono stati annunciati questo pomeriggio da Carlo Conti in diretta su Rai 1, ospite del collega Massimo Giletti a L’Arena di Domenica In. Si tratta di venti nomi, che in parte hanno confermato alcune delle indiscrezioni, altri vere e proprie sorprese su carta, altri ancora vicini al mondo dei talent show. Esclusa la partecipazione di Suor Cristina: “Non ha presentato il brano”, ha detto il futuro presentatore del Festival della Canzone Italiana. Non in gara Al Bano e Romina, ma è possibile che ci siano comunque nella veste di super ospiti d’onore.
Ecco i 20 nomi che gareggeranno sul palco dell’Ariston per la sessantacinquesima edizione del Festival di Sanremo 2015: su 186 proposte giunte alla commissione musicale presieduta da Carlo Conti ne sono stati selezionati 20, anche se, dice il presentatore, “altri 20 potevano essere nel Festival”, a giudicare dalla qualità dei brani. Ecco dunque i nomi ufficiali dei cantanti big in gara all’Ariston.
Si tratta di Gianluca Grignani con il brano Sogni infranti, Malika Ayane con Adesso e qui, Marco Masini con Che giorno è, Nek con Fatti avanti amore, Nina Zilli con Sola, Dear Jack con Il mondo esplode, Alex Britti con Un attimo importante, Biggio e Mandelli I Soliti Idioti con Vita d’inferno, Bianca Atzei con Il solo al mondo, Raf con Come una favola, Grazia Di Michele con Mauro Coruzzi (Platinette) in Io sono una finestra, Il Volo con Grande Amore, Anna Tatangelo con Libera, Irene Grandi con Un vento senza nome, Nesli con Buona fortuna amore, Chiara con Straordinario, e, per finire, Annalisa con Una finestra sulle stelle e il vincitore di X Factor 8 Lorenzo Fragola con Siamo Uguali. Unica cantante internazionale in gara, Lara Fabian con la canzone Voce.
“Tutti gli anni chi fa Sanremo dice che vuole rimettere la musica al centro. Io non l’ho mai detto. Cercherò di farlo con qualche piccola cosa. Credo che il Festival di Sanremo sia comunque una gara di canzoni. Canzoni al passo coi tempi, possibilmente scegliere le più belle, le più particolari che vengono presentate. Le cose che abbiamo fatto? La prima è questa: aver portato i Campioni da 16 a 20 e, credetemi, altri 20 delle 186 proposte che sono arrivate, potevano essere dentro al Festival… ”, ha concluso Carlo Conti.