A rendere l’omaggio a Mango ha iniziato Arisa, raccontando come questo che si stava per svolgere a Sanremo 2015 fosse un momento importante per la musica italiana e in particolare per la Basilicata, sua terra d’origine. Carlo Conti ha ricordato proprio come sul palco dell’Ariston abbia cantato Lei verrà. Un balletto sulle note di questa canzone ha cominciato a ricordare il grande della musica italiana scomparso da poco. Rocío Muñoz Morales e Fabrizio Manili si sono esibiti in un passo a due per ricordare l’artista.
Mango, nato in provincia di Potenza nel novembre del 1954, è morto a Policoro l’8 dicembre 2014. Il suo talento era precoce, infatti già a circa 6 anni suonava in una cover band insieme al fratello maggiore Michele. Crescendo, ha iniziato ad accostarsi a generi musicali differenti e nei primi anni ’70 si è recato a Roma, cercando di sfondare nel mondo musicale. Per la RCA, il cantautore ha inciso l’album “La mia ragazza è un gran caldo“, che viene pubblicato nel 1976. Con questo disco ha conquistato l’attenzione di Patty Pravo. Nel 1985 ha partecipato al Festival di Sanremo nella categoria nuove proposte, presentando il brano “Il viaggio” e ottenendo il premio della critica. Nel 1986 ha partecipato nella categoria big al Festival con “Lei verrà”, che diventerà una delle canzoni più rappresentative della sua discografia.