Gaetano Moscato, una delle persone rimaste ferite nell’attentato terroristico avvenuto a Nizza, in Francia, il 14 luglio 2016, arriva al Festival di Sanremo 2017 accompagnato dal nipote Filippo. L’uomo ha scelto Volare come canzone per Tutti cantano Sanremo, ed è stato intervistato da Carlo Conti e Maria De Filippi. Il nipote lo ha definito ‘forte, coraggioso, molto simpatico’, ma la conduttrice del Festival ha ricordato anche il coraggio di Filippo, augurando ai due di poter tornare alla normalità.
Dopo i soccorritori dell’emergenza neve, Salvatore Nicotra, l’impiegato che non ha preso un giorno di ferie in 40 anni, e i giovani paraguayani dell’Orquestra de Reciclados de Cateura, a Sanremo 2017 arriva Gaetano Moscato, 71enne della provincia torinese e sopravvissuto alla strage di Nizza dello scorso 14 luglio in cui morirono 86 persone (oltre 300 i feriti). Il nonno eroe salvò i familiari, ma fu travolto dal camion e perse la gamba sinistra: pluri-degente in Francia, alla fine dello scorso anno Moscato è arrivato al Centro Protesi Inail di Vigorso di Budrio dove gli è stata messa una protesi per farlo camminare da solo.
A Sanremo 2017, Filippo ha descritto il nonno Gaetano Moscato come ‘forte, coraggioso, molto simpatico‘, ma Maria De Filippi ha ricordato anche la presenza di spirito del giovane: ‘Hai preso felpa, cintura, anche tu sei stato coraggioso e in gamba‘, gli dice, sottolineando come ‘Certe cose non sono facili da superare, non è facile tornare alla normalità‘. Una dichiarazione che arriva perché Moscato confessa come sia difficilissimo dimenticare quei momenti: ‘Ho trascorso un periodo in cui ho pensato che fosse una cosa passata e invece sta ritornando e trovo difficile, la notte, dormire‘.
‘Se ripenso a quei momenti – ha detto Moscato – non posso credere a quello che ha fatto questo bambino, ha chiamato l’ambulanza, mi consolava e cercava di tenermi su. Ci siamo aiutati a vicenda‘. Per Filippo, il sogno sarebbe di poter far tornare il nonno alla normalità, mentre dal canto suo nonno Gaetano al Festival di Sanremo 2017 sottolinea che gli manca ‘la possibilità di andare dove vorrei in certi momenti. Ho passato gli ultimi due mesi a Budrio, dove c’è del personale fantastico, fanno correre gli atleti delle Paralimpiadi, ho passato questo periodo con persone fantastiche‘.
‘Le auguro di addormentarsi, un lungo futuro con suo nipote e magari che ne so, un giorno di portarlo all’altare‘, le parole della De Filippi, prima che arrivi Carlo Conti a chiedere la canzone preferita. Per Moscato è Volare, il nipote non ce l’ha, ma il conduttore lo imbecca: e la canzone diventa la stessa del nonno.