Si è chiusa da poco una prima serata di Sanremo 2017 senza guizzi particolari ma che Carlo Conti e soprattutto Maria De Filippi (eh sì, come previsto Queen Mary si è presa il centro della scena) hanno portato a termine con grande professionalità. Abbiamo ascoltato 11 canzoni in gara, alcune belle (su tutte quella di Fiorella Mannoia, ma a noi sono piaciuti anche Fabrizio Moro e Samuel) altre decisamente meno, e un grande ospite ospite come Tiziano Ferro che con la sua presenza ha nobilitato la platea dell Teatro Ariston. Ma vediamo nel dettaglio cos’è successo nella prima serata di Sanremo 2017.
Dopo un lunghissimo prologo, composto da una ricca carrellata di canzoni famose – ma non vincenti – della storia del Festival e dall’auto-presentazione dei 22 big in gara, alle 21:15 in punto è partita la diretta dal Teatro Ariston con l’atteso omaggio di Tiziano Ferro a Luigi Tenco sulle note di Mi Sono Innamorato di Te.
Poi l’ingresso in scena di Carlo Conti, e in successione quello di Maria De Filippi, hanno sancito l’inizio del Festival di Sanremo 2017. Prima a cantare Giusy Ferreri, alla sua terza partecipazione, che ha avuto l’onore e l’onere di rompere il ghiaccio con ‘Fa talmente male’, un brano che onestamente non rientra tra i migliori del suo repertorio (da riascoltare, però). Molto meglio Fabrizio Moro: il vincitore delle nuove proposte 2007 ha cantato con buona energia un pezzo tradizionale ma bello e appassionato, ‘Portami via’, che potrebbe anche piazzarsi. Terza a esibirsi, prima di accogliere sul palco i rappresentanti di tutte le Forze dell’Ordine (a cominciare dai Vigili del Fuoco che sono intervenuti all’Hotel Rigopiano), Elodie, la cantante dai capelli fucsia: ottima voce ma una canzone, Tutta colpa mia, così così. Per il momento è sembrata una copia più acerba di Emma Marrone, ma può crescere.
La prima serata di Sanremo 2017 è proseguita con Lodovica Comello che probabilmente ha pagato l’emozione steccando sull’esibizione di ‘Il cielo non mi basta’ (brano comunque per nulla memorabile), poi è stata la volta dell’attesa copertina di Maurizio Crozza, che ha divertito la platea sanremese con almeno un paio di battute fulminanti (‘Maria De Filippi lavora gratis ma io sono genovese… col ca**o che lavoro gratis’ e ‘Carlo, tu lavoravi in una banca toscana. Tu Maria, volevi entrare in magistratura. Vi sareste incontrati lo stesso’), e quindi è entrata in scena la favoritissima Fiorella Mannoia, che ha messo subito le cose in chiaro con una splendida performance sulle note di ‘Che sia benedetta’. Difficile, per il momento, che possa perdere questo Festival, ma è ancora lunga.
Certo, piazzare Alessio Bernabei dopo la Mannoia non è stata una grande idea, ma l’ex Dear Jack ci ha messo del suo cantando senza particolare mordente un brano, ‘Nel mezzo di un applauso’, parecchio grigio. Dopo Bernabei è tornato sul palco il super ospite italiano della prima serata, Tiziano Ferro, che ha regalato al pubblico ben due canzoni: Potremmo Ritornare e Il Conforto, quest’ultima in coppia con Carmen Consoli.
Poco prima delle 23 si è esibito il glorioso Al Bano con ‘Di rose e di spine’, un brano tipico del suo repertorio melodico che ha cantato benissimo, quindi Samuel senza Subsonica ma con un pezzo alla Subsonica (‘Vedrai’, una bella ventata pop a un Sanremo monocorde), e poi Paola Cortellesi e Antonio Albanese (ospiti, non in gara) che hanno cantato una canzone divertente ispirata a vecchi pezzi del Festival e presentato il loro nuovo film Mamma o Papà?
Dopo gli ospiti la gara è ripresa con le performance di Ron, un veterano della kermesse difesosi benissimo con la piacevole ‘L’ottava meraviglia’, Clementino, tornato a Sanremo con un altro rap efficace, ‘Ragazzi fuori’, e infine, una volta archiviata l’ospitata di Ricky Martin che ha proposto un medley di successi, il sufficiente Ermal Meta con l’autobiografica ‘Vietato morire’.
Quindi l’esibizione dei Clean Bandit con Rockabye e poi Carlo Conti alle 00:37 ha chiuso il televoto annunciando i primi verdetti parziali: Elodie, Alessio Bernabei, Samuel, Ermal Meta, Lodovica Comello, Al Bano, Fabrizio Moro e Fiorella Mannoia accedono alla serata delle cover, mentre Clementino, Ron e Giusy Ferreri sono a rischio eliminazione. Ma tutto ancora può accadere.
Appuntamento a mercoledì 8 febbraio con la seconda serata di Sanremo 2017!