Penultimo round del Festival di Sanremo 2017: la quarta serata della kermesse sanremese è risultata ricchissima con la proclamazione del brano vincitore della sezione nuove proposte, l’esecuzione di tutte le 20 canzoni della sezione Big (e la dolorosa eliminazione di quattro di loro), e la sfilata di ospiti più o meno illustri, dalla grande Virginia Raffaele al re della disco music Giorgio Moroder, che ha ritirato un meritatissimo premio alla carriera. A gestire il tutto i conduttori Carlo Conti e Maria De Filippi, abili a portare a termine la puntata in assoluta scioltezza. Ma vediamo cos’è successo nel dettaglio durante la serata numero 4 del Festival numero 67.
Come da tradizione, la quarta serata di Sanremo 2017 si è aperta con la finale delle nuove proposte: quattro baldi giovani a giocarsi la vittoria finale (e un quasi sicuro posto tra i big nel festival del prossimo anno) con uguali probabilità di vittoria. In ordine di uscita si sono esibiti Leonardo Lamacchia, Lele, Maldestro e Francesco Guasti, poi dopo pochi minuti Carlo Conti ha dato lo stop al televoto dando appuntamento a più tardi per il verdetto.
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Quindi la gara dei Campioni: 20 cantanti in gara ma solo 16 sono stati ammessi alla finale di sabato, per cui la lotta è stata molto serrata. Primo a cantare Ron con ‘L’ottava meraviglia’, un brano dal ritornello molto bello e intenso che diventerà senz’altro un classico dei suoi concerti. Poi Chiara con una canzone, ‘Nessun posto è casa mia’, che cresce a ogni ascolto e quindi Samuel dei Subsonica, autore di un bel pezzo dal sound contemporaneo (cosa non sempre scontata sul palco dell’Ariston) che ci sarebbe stato benissimo anche nel repertorio della sua band. Ultimo della prima quartina il glorioso Al Bano, uno a cui non puoi davvero dir nulla, anche se la sua ‘Di rose e di spine’ suona inevitabilmente agée.
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Il quinto a cantare è stato colui che a nostro parere sta scalando posizioni su posizioni nella graduatoria dei possibili vincitori di Sanremo 2017: Ermal Meta con ‘Vietato morire’, un brano interpretato con grande personalità e spessore (almeno tra i primi tre ci arriva di sicuro). Poi, dopo la copertina di Maurizio Crozza, si è esibito un sempre più a suo agio Michele Bravi con ‘Il diario degli errori’ e dopo di lui l’altra grande favorita del Festival, Fiorella Mannoia, la cui ‘Che sia benedetta’ è una delle cose più belle ascoltate quest’anno. Dulcis in fundo il bravo guaglione Clementino che ha raccontato la storia della sua terra con ‘Ragazzi fuori’.
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Nona big in gara nella quarta serata di Sanremo 2017 la giovane Lodovica Comello, che rispetto all’esibizione dell’esordio ha capito su che palco si trova e ha cantato ‘Il cielo non mi basta’ con maggiore sicurezza. Dopo di lei ‘La prima stella’ di Gigi D’Alessio, una canzone che più d’alessiana di così non si poteva (con tutti i pregi e i difetti del caso), quindi il ritmo e l’energia di Paola Turci con la radiofonica ‘Fatti bella per te’ e il granitico Marco Masini (‘Spostato di un secondo’), sempre piacevole da ascoltare anche in versione hipster.
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Un momento! Volevate sapere chi ha vinto la categoria nuove proposte? Proprio dopo la performance di Masini, Carlo Conti e Maria De Filippi hanno proclamato il vincitore dei giovani: il primo premio se l’è giudicato Lele con ‘Ora mai’, un prodotto della scuderia di Amici (Queen Mary trionfa sempre, tra l’altro lui è il fidanzato di Elodie). Al secondo posto Maldestro, poi Francesco Guasti e Leonardo Lamacchia.
Archiviate le nuove proposte, è ripresa la kermesse dei Campioni e sul palco è salito Francesco Gabbani, burlone come sempre con un costume da gorilla, che ha divertito tutti con la ritmata ‘Occidentali’s Karma’, poi Zarrillo che ha proposto ‘Mani nelle mani’ eseguendo un facile (per lui) compitino, e Bianca Atzei che si è commossa fino alle lacrime interpretando ‘Ora esisti solo tu’ (in platea c’era il suo Max Biaggi).
Dopo l’omaggio al grande Giorgio Moroder per i suoi 55 anni di leggendaria carriera, la sfilata dei 20 Big è andata ad esaurirsi con l’energico Sergio Sylvestre (‘Con te’), con la ragazza dai capelli rosa Elodie (‘Tutta colpa mia’), visibilmente ringalluzzita dalla vittoria del fidanzato Lele, e poi con Fabrizio Moro, che ha presentato una delle canzoni più belle di Sanremo 2017, la delicata ‘Portami via’. A chiudere una Giusy Ferreri in crescita con ‘Fa talmente male’ e l’impalpabile Alessio Bernabei, che pur portando un pezzo sufficientemente movimentato, ‘Nel mezzo di un applauso’, non è riuscito a scuotere l’attenzione di buona parte del pubblico.
Terminata la lunga processione dei Big e dopo aver ascoltato l’ospite Robin Schulz con ‘Shed a light’, finalmente alle 1:12 (come al solito si è finito tardissimo) Carlo Conti ha comunicato i nomi dei quattro campioni eliminati:
Giusy Ferreri
Ron
Al Bano
Gigi D’Alessio
Insomma, non c’è più rispetto per i vecchi leoni: per loro, purtroppo, niente finale.
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