La vittoria di Mahmood al Festival di Sanremo 2019 ha scatenato non poche polemiche, ma il giovane trionfatore della 69esima edizione della kermesse musicale ha lavorato sodo per arrivare dov’è adesso.
Il dibattito nato in seguito alla proclamazione di Mahmood come vincitore di Sanremo 2019 è stato scatenato dal regolamento di questo Festival che ha dato ai giornalisti e alla giuria di esperti la possibilità di ribaltare il parere del pubblico da casa. Così, nonostante il televoto avesse scelto Ultimo come trionfatore di questa edizione di Sanremo, gli esperti gli hanno preferito Mahmood. Da lì una serie di proteste dovute alla provenienza – Mahmood è di mamma italiana e di padre egiziano – e al regolamento che da anni determina il Festival.
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Mahmood replica ai commenti razzisti
La vittoria di Mahmood a Sanremo 2019, quindi, ha scatenato pareri contrastanti e critiche razziste del tutto inaspettate.
Eppure, proprio alle offese sulla sua razza, il giovane 27enne ha replicato con intelligenza: ‘Sono nato a Milano. Sono italiano al 100%. Ogni volta che sento parlare di differenze mi fa strano’.
Attraverso una intervista al Corriere della Sera, Mahmood ha spiegato: ‘Sin dalle elementari sono stato abituato ad avere compagni di tante nazionalità diverse’.
‘Non parlerei nemmeno di un’Italia che cambia: per me è stata così sin da piccolo’ – ha detto, commentando con diplomazia il commento del Ministro Salvini sulla sua vittoria – ‘Il giudizio sulla musica è soggettivo’.
Mahmood: ‘E’ un onore far parte di questa scena’
Polemiche a parte, Mahmood è felicissimo di questo trionfo al Festival di Sanremo 2019 e, nonostante sia consapevole dei numerosi impegni che lo attendono, non vede l’ora di ritornare a casa.
‘Non vedo l’ora di tornare a dormire nel mio letto. Sono uno “comodino”… Rivendico con orgoglio di essere cresciuto a Milano sud, ci sono affezionato’.
Ed è proprio qui che il giovane ha iniziato a ‘masticare musica’ con la madre che ascoltava Battisti, De Gregori, Carboni e Antonacci e il padre che amava le ‘cantanti arabe, soprattutto marocchine’.
Poi, per lui, c’è stata la partecipazione a X Factor nel 2016 e la vittoria a Sanremo Giovani fino all’ultimo trionfo al Festival del 2019.
‘È accaduto tutto subito. La vittoria non era certo nei miei pensieri’ – ha ammesso – ‘Sono felice e orgoglioso del fatto che anni di impegno aiutino ad arrivare a un risultato come questo, tassello dopo tassello’.
E, proprio su questa edizione di Sanremo dalla quale è uscito vincitore, Mahmood si è detto entusiasta fin dall’inizio.
‘Non mi aspettavo che ci potesse essere un Festival moderno e all’avanguardia come questo’ – ha aggiunto – ‘È un onore far parte di questa scena. Sono felice che la gente mi veda come diverso e nuovo’.