Il Festival di Sanremo si farà. A rassicurare gli affezionati della kermesse italiana, ci pensa Amadeus, direttore artistico e conduttore del Festival della canzone italiana, in occasione della presentazione di AmaSanremo, in programma da giovedì 29 ottobre.
Il Festival di Sanremo si farà
“Ora non pensiamo al pubblico – dice Amadeus –, pensiamo a fare Sanremo dal 2 al 6 marzo“. E ha aggiunto: “A gennaio capiremo in che condizioni siamo e quindi potremo valutare e prendere una decisione definitiva“.
“Oggi sto pensando a fare Sanremo in totale sicurezza, poi capiremo come si svilupperanno le cose“, spiega Amadeus. E precisa: “Ribadisco che deve essere un festival della rinascita e della positività e non dimesso“.
Il festival al tempo del Covid
Anche il direttore di Rai1 Stefano Coletta rassicura sul futuro dello spettacolo, in programma dal 2 al 6 marzo 2021, nel rispetto delle normative anti-covid: “Tutti noi siamo persone molto coscienziose e attente alle norme. Tutto sta procedendo per come deve procedere in questa parte di stagione: siamo nella fase editoriale di Sanremo“.
Sanremo senza pubblico?
Alla luce della nuova ondata di contagi da Covid-19, è ancora presto per sapere come si svolgerà il Festival della canzone italiana: “Per quanto riguarda tutti gli altri elementi – continua Coletta – li valuteremo al momento opportuno. Parlare di pubblico oggi è irrazionale, visto che le situazioni virano da un momento all’altro“.
Le anticipazioni
Non manca qualche anticipazione, annunciata dal direttore artistico nel corso della presentazione di AmaSanremo. “La quantità di brani che arriva dai big per partecipare a Sanremo è il doppio rispetto a quella dell’anno scorso“, dice Amadeus. “Ci sono nomi importanti e molto attuali, ma anche nomi non conosciuti al grande pubblico ma sui quale Sanremo deve investire“, continua il direttore artistico. E conclude: “A Sanremo vince il brano“.