È partita ufficialmente la 73esima edizione del festival di Sanremo. Ieri sera si sono esibiti i primi 14 dei 28 artisti in gara e ciascuno di loro ha sfoggiato il proprio outfit, più o meno sobrio. Per la prima volta sul palco dell’Ariston anche Chiara Ferragni, nelle vesti di co-conduttrice che ha portato 4 look scenici firmati Maria Grazia Chiuri, direttrice artistica di Casa Dior, ideati e pensati insieme a Fabio Maria D’Amato, spalla destra dell’imprenditrice digitale.
Dagli outfit manifesto di Chiara Ferragni alle giacche luminose di Amadeus e Morandi, dalle piume di Elodie al total white sbrilluccicoso dei Cugini di campagna, come sempre la kermesse musicale più amata dagli italiani fa discutere non solo delle canzoni in gara ma anche dei look di chi vi partecipa.
I look più discussi della prima serata di Sanremo
Ieri sera si è alzato il sipario della 73esima edizione del festival di Sanremo. Ad aprire la scena Amadeus nelle vesti di direttore artistico affiancato da Gianni Morandi. Per loro look luminosi: Gai Mattiolo per il primo, Giorgio Armani per il cantante di Monghidoro.
Come sempre, il teatro dell’Ariston appassiona non soltanto gli amanti della musica ma anche gli esperti in fatto di moda e tendenza, i quali, puntualmente, attendono i look più audaci da poter commentare.
Tra gli outfit tanto attesi e che hanno lanciato dei forti messaggi sicuramente sono stati quelli di Chiara Ferragni, co-conduttrice nella prima e ultima serata del festival, la quale ha sfoggiato degli abiti firmati Dior: 4 outfit con un chiaro e preciso messaggio: dal manifesto “pensati libera” alla gabbia, dal dress contro l’odio a quello senza vergogna.
Ancora una volta l’imprenditrice digitale è riuscita a stupire tutti, veicolando l’attenzione sui diritti delle donne. Adesso si attendono i total look per la serata finale.
Eleganza di altri tempi e pioggia di cristalli per la prima donna ospite, l’attrice Elena Sofia Ricci che veste un luminoso abito da sera firmato Armani; in versione Birdie Style la cantante Elodie che qualche giorno fa aveva dichiarato di voler essere putt*** fino in fondo: lei ha sfoggiato un voluminoso soprabito ricoperto di piume della Maison Valentino.
Nulla di nuovo, invece per i cugini di campagna, i quali si sono presentati con le loro intramontabili tute in paillettes argento e scarpe con la zeppa.
Gli outfit più sobri
In attesa di scoprire il dress code del secondo girone degli artisti in gara che si esibiranno sul palco dell’Ariston questa sera, tra gli outfit più scabrosi e discussi come ogni festival sanremese che si rispetti non possono mancare quelli più sobri e meno audaci.
Tra loro Marco Mengoni, tra i più favoriti, il quale si è esibito con pantaloni e camicia in pelle nera firmato Versace; la giovane Ariete ha debuttato con pantaloni neri, blazer rosso fiammante e una camicia bianca.
Ultimo ha deciso di ritornare a Sanremo a braccia scoperte indossando un gilet dal minimalismo urbano, nello stile che più gli si addice. Ovviamente non sono mancati i total look frizzanti e colorati delle nuove leve, con capezzolo a vento di gIANMARIA e chi invece, come Gianluca Grignani ha voluto gareggiare in total black con un tocco luminoso alle spalle.
Invece, il cantante Leo Gassmann che veste Emporio Armani ha voluto improntare sulla sua camicia bianca, il simbolo del festival di Sanremo, la palma. Un omaggio per la kermesse canora giunta alla 73 esima edizione.