A Santorini si cambia: niente più gite a cavallo d’asino per i turisti in sovrappeso. Il comune di Santorini ha deciso di emanare una serie di ordinanze volte a tutelare la salute degli animali utilizzati nell’industria del turismo. Oltre al divieto di trasportare carichi “eccezionali”, agli asinelli di Santorini dovranno essere garantiti anche acqua potabile, riposo all’ombra, selle comode ed una ragionevole quantità di cibo.
In alta stagione la popolare isola di Santorini riceve la visita di circa 1200 turisti al giorno, molti dei quali sbarcati dalle numerose navi da crociera che attraccano in una delle mete più gettonate del Mediterraneo.
Il nuovo regolamento, che fissa in 100 kg il limite massimo di peso trasportabile da ogni asino, è stato emanato dal Ministero dello Sviluppo Rurale. All’inizio di quest’anno, un portavoce dell’organizzazione benefica Help the Santorini Donkeys aveva denunciato le terribili condizioni in cui gli asini erano costretti a lavorare salendo e scendendo per i 568 gradini acciottolati sotto il sole cocente e con in groppa turisti spesso obesi.
E non è tutto: l’amministrazione di Santorini punta in prospettiva a sostituire gli asini con i muli, più forti e resistenti alla fatica.