Sapienza di Roma prima università al mondo per Studi classici e Storia antica

La valutazione delle migliori università del mondo è un processo complesso che richiede la valutazione di una serie di fattori. Tra questi troviamo la reputazione accademica, la produzione di ricerca e l’attrattiva per gli studenti internazionali. Sono tre anni che queste ricerche portano in auge l’ateneo della Capitale.

Università degli Studi di Roma
Università degli Studi di Roma- Nanopress.it

Nel contesto di questo processo di valutazione, l’Università La Sapienza di Roma ha dimostrato di avere una posizione di spicco. Più precisamente nella disciplina degli Studi classici e della Storia antica, mantenendo il primo posto nella classifica per il terzo anno consecutivo.

Questo risultato rappresenta un riconoscimento significativo della qualità della ricerca e dell’insegnamento offerto dall’ateneo romano in questo ambito specifico e dimostra l’impegno continuo della Sapienza nell’eccellenza accademica.

La valutazione prende in considerazione diverse università, ma sembra proprio che la Sapienza per ben tre anni abbia mantenuto e implementato gli aspetti che l’hanno portata ad essere la prima università al mondo per Studi classici e Storia antica.

La classifica

In questa edizione del Qs World University rankings by subject, ben cinquantasei università italiane hanno ottenuto un totale di 530 piazzamenti. Questo rappresenta un aumento di trentanove rispetto alla precedente edizione.

Questi piazzamenti riguardano 54 diverse discipline accademiche, tra cui tre nuove entrate rispetto all’edizione precedente: Scienza dei dati, Storia dell’arte e infine Marketing.

Inoltre, sono stati registrati 96 piazzamenti nelle lista delle 5 grandi aree di studio. Abbiamo arte e scienze umane, la facoltà di ingegneria e tecnologia, poi anche scienze della vita, scienze naturali e infine scienze sociali. Tutto ciò indica una buona performance complessiva delle università italiane in vari settori accademici.

L’Italia, infatti, si posiziona al secondo posto per frequanza di piazzamenti in classifica. Sembra infatti che il nostro paese sia subito dopo la Germania. A quanto riportato però, la Sapienza di Roma acquisisce il titolo di università migliore in tutto il mondo per Studi classici e Storia antica. Inoltre questo è il suo terzo anno consecutivo.

Va inoltre segnalato che l’Italia si colloca al secondo posto tra i Paesi dell’Unione Europea per cifre di presenza all’interno della classifica. Siamo infatti tra i primi 10 al mondo, subito dopo i Paesi Bassi.

I numeri registrati

L’Italia si piazza al secondo posto al mondo per il maggior numero di presenza tra i top 100 e top 200 università al mondo, con soltanto la Germania in posizione di vantaggio rispetto al nostro Paese.

Inoltre, la Svizzera risulta essere il terzo Paese al mondo per il numero di prresenze nella classifica tra le prime dieci posizioni, preceduta solo dal Regno Unito e dagli Stati Uniti. Al di là di queste considerazioni, le università italiane che hanno ottenuto la maggior presenza sono La Sapienza di Roma, l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e l’Università di Padova.

aula Sapienza
aula Sapienza- Nanopress.it

Il Politecnico di Milano si distingue per i molteplici piazzamenti tra i top 10, 20 e 50, mentre l’Università di Bologna per quelli tra i top 100 e i top 200. Luiss Guido Carli rappresenta, tra gli atenei italiane con almeno 5 piazzamenti nella classifica, quella che registra il maggior incremento in percentuale, con una crescita del 60%.

L’Italia si posiziona tra i primi cinque Paesi dell’Unione Europea per l’aumento della prestazione in relazione all’anno precedente e, considerando solo le nazioni che vedono almeno 10 atenei classificati, risulta essere addirittura la seconda.

Gli studi accademici che ad oggi registrano il maggior numero di dipartimenti negli atenei del nostro paese sono Medicina, Fisica e Astronomia, e Biologia. Possiamo perciò essere fieri delle nostre università che ogni anno acquisiscono sempre più valore e importanza.

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