[didascalia fornitore=”ansa”]L’apertura del sarcofago rinvenuto ad Alessandria d’Egitto[/didascalia]
Quando lo scorso giovedì è stato aperto l’antichissimo sarcofago di granito nero rinvenuto ad Alessandria d’Egitto, archeologi esperti e appassionati del genere hanno potuto placare la loro voglia di sapere: all’interno sono stati trovati tre scheletri immersi in un liquame di colore rosso e dall’odore molto forte. Da quel momento i simpatizzanti di riti esoterici hanno spinto affinché si creasse una petizione online in cui per chiedere di poter bere il liquido ritrovato dentro al sarcofago, perché potrebbe donare poteri magici ed è stato già battezzato come elisir di lunga vita. La pagina è stata creata sulla piattaforma Charge.og e la petizione è stata lanciata.
Una petizione a cui, scherzando o meno, mentre pubblichiamo hanno già partecipato quasi 18mila persone che hanno messo la propria firma per rendere la brodaglia rossastra “dell’oscuro sarcofago maledetto” un drink bevibile in modo tale da “assumere i suoi poteri”.
QUI IL LINK ALLA PETIZIONE PER BERE IL LIQUIDO DELL’OSCURO SARCOFAGO
A onor di cronaca va precisato che il ministro responsabile dei beni storici e culturali dell’Egitto ha affermato senza ombra di dubbio che quel liquido sarebbe semplicemente dell’acqua di scolo e non apparterrebbe ai corpi scheletriti. Di certo, ha tenuto a sottolineare, quel liquido non è un elisir di lunga vita e non ha niente a che vedere con il soprannaturale. Ma intanto il contatore delle firme per la petizione continua a crescere.
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