Nel curioso quanto pericolosissimo incidente a staccarsi dalla fusoliera dell’aereo è stato lo sportello di sicurezza a lato del pilota.
La parte metallica del velivolo è caduta tra la spiaggia di Porto Frailis e Arbatax in prossimità della chiesa di San Giorgio, uno dei destini più rinomati turisticamente nella zona. In questo periodo è una meta affollata di visitatori e turisti che vogliono godere degli ultimi scorci di agosto nel mare cristallino della Sardegna.
Sardegna, qualcosa volò sui bagnanti delle spiagge di Arbatrax
È stato un terrore inimmaginabile quello che hanno provato le decine di turisti e residenti tra la frazione del comune di Tortolì e la spiaggia di Porto Frailis, nella provincia di Nuoro.
Sono passati pochi secondi perché il rumore di un aereo facesse alzare la testa ai presenti, mentre qualcuno ha allungato l’indice della mano per segnalare un oggetto cadere dal cielo. È successo davvero, che si è visto precipitare il pezzo di un piccolo aeroplano di proprietà di una compagnia autorizzata al sorvolo per il lancio di paracadutisti.
A staccarsi dall’aereo in volo è stato lo sportello metallico di sicurezza del pilota. La possibile tragedia è stata sfiorata verso mezzogiorno in via Buenos Aires dove è caduto il pezzo di metallo e vetro che per un gioco della sorte ha lambito le auto in sosta schiantandosi al suolo, ma non ha colpito nessuna persona.
La polizia ha avviato tutti gli accertamenti sull’aereo coinvolto
Sul luogo dell’incidente segnalato dai testimoni è intervenuta la polizia locale e gli agenti del commissariato di Tortolì che hanno sequestrato i resti dello sportello precipitato e avviato le indagini per verificare cosa possa essere accaduto in volo.
L’aereo era partito dall’aeroporto regionale di Tortolì-Arbatax, ma la dinamica dell’incidente resta al momento senza una spiegazione. Bisognerà, infatti, chiarire come sia stato possibile lo sganciamento dello sportello.
Il primo cittadino di Totolí, Massimo Cannas, ha commentato l’accaduto ai giornalisti e i media locali. “Lo sportello è piccolo e di un materiale leggero” ha spiegato il sindaco “ma avrebbe potuto colpire qualcuno nel borgo marino affollato dai tanti turisti”.
Il sindaco Cannas tira poi un sospiro di sollievo per il fatto che per fortuna non sia successo niente di grave, ma sottolinea l’importanza che le forze dell’ordine indaghino sull’accaduto per evitare che episodi di questa gravità, quando prevedibili, si possano ripetere mettendo a rischio la vita di qualche sfortunato ignaro.