Avvolta da un tailleur color ciclamino, la giornalista della NBC Savannah Guthrie è l’intervistatrice più dura che Trump abbia incontrato nella sua corsa alle elezioni presidenziali. Moderatrice del dibattito “a distanza” tra Donald Trump e il candidato democratico Joe Biden, la giornalista della NBC è diventata la vera protagonista del duello.
Savanna Guthrie contro Trump
Con le sue domande precise e ostinate, ma dai modi gentili, Savannah Guthrie ha messo alle strette Donald Trump, insistendo ogni volta in cui il presidente tentava di svincolare le domande con risposte evasive.
“Lei lo conosce“, ha replicato infatti la giornalista, quando Trump ha detto di non sapere nulla del gruppo complottista di estrema destra QAnon. Per poi aggiungere: “Non capisco, lei è il presidente, non lo zio pazzo che ritwitta tutto quello che gli capita“. Una frase che è diventate virale nel giro di poche ore e che oggi ha fatto letteralmente il giro del mondo.
La replica di Trump
Ma l’atteggiamento ostinato della giornalista è stato duramento condannato da parte della campagna del presidente. “Sapevo che lo avresti fatto, lo fai sempre“, l’ha accusata lo stesso Trump, protestando per il trattamento “morbido” ricevuto invece da Joe Biden durante l’evento del 5 ottobre, organizzato sempre dalla Nbc. “Sembrava che facessero domande a un bambino di cinque anni“, ha replicato Trump.
Chi è Savannah Guthrie
Nata in Australia, Savannah Guthrie lavora da 13 anni per la Nbc. Inizia la sua carriera come avvocato, lavorando come analista legale e poi come cronista di giudiziaria, per passare quindi a coprire la Casa Bianca a Washington. In particolare, si è occupata di seguire la campagna elettorale di Sarah Palin quando, nel 2008, John McCain la candidò alla vicepresidenza. Dopo qualche anno è passata alla conduzione del programma del mattino della Nbc, prima con Matt Lauer e poi con Hoda Kotb.