L’Estate è teatro di sbarchi ed ogni sbarco è sinonimo di tragedia. Più di seicento persone sono state tratte in salvo al largo della Calabria ma, purtroppo, sul peschereccio alla deriva c’erano anche cinque corpi senza vita.
![Sbarchi salvate 600 persone](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/07/Barcone-sbarchi-Calabria.jpg)
Il barcone intercettato in evidenti difficoltà a più di 124 miglia dalla Calabria. Un peschereccio malandato con 674 persone a bordo. Disperati in fuga da guerra e carestie. Molti dei quali, caduti in acqua, annaspavano quando sono arrivati i primi soccorsi.
Una nave mercantile e tre motovedette della Guardia Costiera, assieme alla Guardia di Finanza hanno soccorso e tratto in salvo, strappandoli al mare, i 674 profughi alcuni dei quali in balia delle onde. Trasferiti sulla nave Diciotti della Guardia Costiera hanno raggiunto le nostre coste.
Non c’è stato nulla da fare, invece, per 5 di loro già morti di stenti prima che il viaggio fosse concluso.
Il peschereccio era partito dalla Libia i migranti a bordo quasi tutti di nazionalità siriana ed egiziana. Tra di loro ci sono 30 minori non accompagnati. Appena tratti in salvo, una volta sulla terra ferma, si è provveduto subito alle loro condizioni. Sono stati rifocillati ed idratati.
Tutti trasferiti, poi, nei centri tra Calabria e Sicilia.
Sbarchi: siamo già in emergenza
Si tratta di nuovo di una vera e propria emergenza. Questo, infatti, è solo uno dei tanti sbarchi già avvenuti in queste ore, soprattutto, a Lampedusa.
Si è iniziati con un gommone di due metri con 4 tunisini a bordo sbarcato sulle nostre coste. La Guardi di Finanza ha, poi, rinvenuto una imbarcazione di 13 metri con più di 130 persone a bordo. Nel giro di poche ore si sono susseguiti altri sbarchi, la maggior parte dei quali poteva finire in tragedia ma, per fortuna, tutti sono stati tratti in salvo e condotti nei centri di accoglienza i quali, però, sono già oltre i limiti di capienza.
![Nave Diciotti Guardia Costiera](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/07/Nave-Diciotti.jpg)
Le nazionalità sono quelle dei territori martoriati in cerca di salvezza. Bengalesi, egiziani, pakistani, siriani donne e minori oltre che uomini, molti i minori non accompagnati.
Ore impegnative per la Guardia Costiera e per il Centro di Accoglienza di Lampedusa la cui capacità è di 350 posti tutti già abbondantemente occupati. E’ emergenza, quindi, si tratta di salvare le persone dal mare ed allo stesso tempo di provvedere poi alla loro sistemazione.
Le polemiche manco a dirlo non si sono fatte attendere. Con la campagna elettorale già iniziata in previsione del voto del 25 Settembre molte saranno le strumentalizzazioni, gli slogan e la propaganda. Non a caso Il Presidente Musumeci si augura che il prossimo Governo sappia affrontare la situazione con pugno fermo.