Kenan Sofuoğlu, sempre più campione non solo sulla pista, ma anche nei cuori di tutti gli appassionati di sport. E nemmeno solo quelli: la leggenda della SuperSport ha infatti vinto l’appuntamento di Imola nonostante il pensiero fosse rivolto completamente al figlioletto di poche settimane, in coma presso l’ospedale di Instanbul, a seguito di una grave ischemia che gli lascia poco scampo. La trentesima vittoria in carriera è anche quella più intensa e senza dubbio più commovente.
Kenan vince dunque per il figlio Hamza, che ha sole sette settimane, ma che rischia già la vita per un’improvvisa ischemia che ha richiesto un intervento d’urgenza molto delicato alla testa. Ora è in coma in condizioni critiche, ma nonostante questo il campione turco ha voluto onorare al meglio il proprio impegno, non ascoltando l’invito del team Kawasaki Puccetti a rimanere a casa. “Ho visto mio figlio lottare così tenacemente e non ho voluto essere da meno”. Secondo in Superpole dietro a Jules Cluzel, ha poi preceduto il francese della MV Agusta sul traguardo. Tanta sfortuna per Kenan visto che qualche tempo fa, mentre correva a Monza nel Mondiale, morì l fratello Sinan.