You Tube è pieno di cose strane. Esiste un filone di video, soprattutto ma non esclusivamente di origine americana, che eseguono scherzi di natura automobilistica usando uno schema molto collaudato: un pilota professionista, magari anche famoso, si traveste da persona ordinaria, tassista, autista, fa salire una “vittima” ignara e comincia a guidare come se fosse in pista, terrorizzando il passeggero. Dopo un po’ rivela la propria identità e finisce tutto a tarallucci e vino.
E’ una variazione sul tema dell’antica “candid camera”, che risale agli anni ’50 e che vide tra i personaggi reclutati perfino l’indimenticabile genio del cinema muto Buster Keaton.
In questo video la variazione è ancora più spinta e per fortuna nessuno si spaventa, solo stupore e qualche risata. Qui c’è humour puro, al volante non c’è un pilota, ma solo uno che ha creato un business nel produrre scherzi di questo tipo e diffonderli su You Tube (dove i video più visti ricevono una quota degli introiti pubblicitari che Google raccoglie dalla loro circolazione).
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Mr. Josh Paler Lin, questo è il suo nome, questa volta si è assicurato la partecipazione di Uber, la compagnia di servizi di noleggio con conducente prenotabili da app. Non c’è niente come un bel giro su You Tube per far circolare il nome della società. Lin si è procurato una Lamborghini Aventador (o meglio, gliel’hanno data quelli di Uber), ha indossato un costume da Batman, e si è improvvisato autista di Uber.
Gli utenti del servizio però non sapevano nulla. Loro trovavano tra gli autisti disponibili un certo Ming, su una Toyota Prius. Selezione, prenotazione, poi il fantomatico Ming telefona al cliente e avvisa che sta arrivando.
La sorpresa è grande quando, invece della Prius, vedono arrivare un’Aventador nera; ancora più grande è lo stupore quando al volante, invece di un classico autista in divisa, trovano nientemeno che l’uomo pipistrello. Nello specifico, Lin imita la versione dell’ultima trilogia, quella interpretata da Chris Bale.
Risate, battutine e selfie a volontà. E un giro in Lamborghini, che è sempre una bella cosa.