Il sindacato Verdi ha indetto uno sciopero per l’intera giornata di oggi, 17 febbraio 2023, lo sciopero interessa in particolare la Lufthtansa la principale compagnia aerea tedesca.
Cancellati i voli in ben sette aeroporti differenti che accolgono circa i due terzi dei viaggiatori che arrivano in Germania. Lo sciopero partito dalle prime ore di questa mattina durerà fino all’alba di sabato 18 febbraio 2023.
Lufthansa costretta a cancellare centinaia di voli
Come annunciato nei precedenti giorni la Germania si trova costretta a confrontarsi con un importante sciopero nazionale indetto dal sindacato Verdi. Ad essere particolarmente colpita dalla sciopero è stata la compagnia aerea tedesca Lufhtansa, la principale sul territorio.
La compagnia aerea già nella giornata di ieri aveva avvisato che avrebbe cancellato più di 1300 voli in particolare negli hub tedeschi di Monaco e Francoforte. Dove è stato possibile, oltre ad informare i passeggeri, hanno offerti collegamenti alternativi oppure cambi di prenotazione su rotaia.
Enorme perciò l’impatto che questo sciopero ha generato ancora prima di iniziare, e che ha coinvolto ben 7 aeroporti tedeschi che accolgono ogni anno i due terzi dei viaggiatori in arrivo in Germania.
Lo sciopero ha avuto inizio ufficialmente alle prime ore di oggi, 17 febbraio 2023, e proseguirà per tutta la giornata fino all’alba del 18 febbraio 2023. Gli aeroporti di Monaco, Amburgo, Francoforte e Stoccarda hanno già dato annuncio che è prevista la sospensione di tutti i voli commerciali.
Fraport che è la società che gestisce l’aeroporto di Francoforte, il più grande sul territorio tedesco e anche quello con il più alto traffico aereo in tutta l’Unione Europea, ha dichiarato che l’impatto che avrà questo sciopero sarà sproporzionato.
La società ha assicurato che per oggi saranno previsti circa 1005 movimenti aerei, tra atterraggi e decolli. Saranno invece circa 137mila i passeggeri che subiranno la cancellazione del loro volo.
Si stima che circa 300mila passeggeri saranno coinvolti dallo sciopero e vedranno il proprio volo cancellarsi nelle prossime ore. Queste sono le stime riportate da ADV, l’associazione aeroportuale.
Un portavoce dell’aeroporto di Monaco ha invece chiarito che per tutta la durata dello sciopero non verrà effettuato nessuno dei 700 decolli e atterraggi che erano previsti.
Dovrebbero però essere assicurati i voli dei leader di tutto il mondo che sono attesi all’importante Munich Security Conference che si svolgerà in questi giorni e che vede la partecipazioni di Emmanuel Macron, presidente francese, Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti.
L’obiettivo dello sciopero
Lo sciopero era già stato annunciato nei giorni scorsi dal sindacato Verdi, e lo scopo principale è quello di ottenere dei salari più alti per tutti gli operatori aeroportuali.
La necessità di indire questo sciopero arriva dal mancato risultato ottenuto durante i negoziati. A dichiararlo è stato proprio il vicepresidente dei Verdi, Christine BehleWorkers.
Le sue parole sono state supportate anche dalla sindacalista Christine Behle che afferma che all’interno degli aeroporti principali c’è ancora un’enorme carenza di personale dedito ai servizi di terra.
Questa carenza porta diversi problemi con cui gli stessi aeroporti si devono confrontare ogni giorno e che hanno già causato diversi disagi nell’estate 2022. Lo sciopero si spera porti ad uno sblocco delle trattative per poter permettere una reale contrattazione sui salari previsti.
A pagare i disagi di questo sciopero però non sono solo le compagnie aeree e i gestori dei vari aeroporti ma anche tutti quei passeggeri che si troveranno i voli cancellati e dovranno cambiare i loro piani di viaggio.