I lavoratori di McDonald’s sono stati protagonisti di uno sciopero improvviso, che è arrivato direttamente all’ora di pranzo. Nel fast food in piazza San Babila a Milano, uno dietro l’altro, sono andati via tutti e sono usciti tra gli applausi dei colleghi con la musica di “Bella ciao” in sottofondo. Alle casse a lavorare è rimasto soltanto un impiegato. Il motivo dello sciopero consiste nel fatto che da 24 mesi i lavoratori aspettano il rinnovo del loro contratto. La società, hanno spiegato i lavoratori, continua a mantenere una chiusura nei confronti delle richieste dei sindacati.
Adesso gli impiegati non vogliono più sentire ragioni e hanno detto: “Dobbiamo pagarlo noi, con le nostre buste paga al palo, il prezzo di Expo?”. Nelle prossime settimane è previsto lo stesso sciopero anche in altri punti vendita della città e della provincia. I lavoratori hanno fatto notare come la maggior parte di loro hanno un contratto da 550 euro al mese o da 200 euro. Un vero e proprio precariato.