Granite, bevande, liquori e cibi venduti abusivamente in spiaggia non danneggiano solo l’economia ma possono rivelarsi dei veri e propri pericoli per la salute. Spesso, infatti, gli alimenti sono conservati o preparati in pessime condizioni igienico sanitarie. L’ultimo allarme arriva da Ostia, dove la polizia municipale del X gruppo ha effettuato 42 sequestri tra bottiglie di liquori e generi alimentari contaminati da escrementi di topi e anche da insetti come scarafaggi, mosche e formiche.
Liquori, granite, distillati e sciroppi erano conservati dai venditori ambulanti abusivi in frigoriferi portatili sporchi e pieni di insetti. Gli agenti sono entrati in azione sulle spiagge del Lido di Ostia in borghese e dopo aver fermato una decina di ambulanti hanno verificato che sia i frigoriferi che altri contenitori dove erano riposti i cibi e le bevande erano preda di colonie di insetti.
In mezzo a bottiglie di sciroppi e liquori, e tra chili di panini e pannocchie deteriorate – senza alcuna etichetta che potesse chiarirne la provenienza o la scadenza – c’erano blatte, formiche, mosche e anche escrementi di topo.
Finora i controlli sulle spiagge hanno evidenziato una nuova tendenza, quella di preparare cocktail o shot direttamente sotto l’ombrellone: così i vigili urbani hanno sequestrato anche bottiglie di whisky, rum e altri superalcolici utilizzati per preparare cocktail.
I controlli proseguiranno anche nel mese di settembre, mentre le indagini puntano a individuare con precisione gli esercizi commerciali dove i rivenditori abusivi sono soliti rifornirsi, che secondo la municipale sono per lo più gestiti da cittadini provenienti dal sud-est asiatico e si trovano a Ostia, presso la stazione Lido Centro, e ad Acilia.