Sono state trovate morte Maria José Alvarado, la 19enne Miss Honduras scomparsa la scorsa settimana, e la sorella Sofia Trinidad. A renderlo noto è la stampa locale: i due cadaveri sono stati ritrovati sepolti in un luogo isolato, nei pressi di un fiume in una zona di montagna chiamata “La Arada”, vicino a Santa Barbara. L’ultima volta che le due giovani erano state viste si trovavano proprio a Santa Barbara, dove erano andate insieme a una festa lo scorso giovedì. Secondo i media locali, la Polizia avrebbe fermato il presunto mandante del delitto, Plutarco Ruiz, fidanzato di Sofia Trinidad, catturato insieme a un complice, Aris Valentin Maldonato.
“Possiamo confermare al 100 percento che solo loro”, ha dichiarato alla stampa il responsabile delle indagini, Leandro Osorio. I medici legali sono partiti dalla capitale del Paese, Tegucigalpa, per eseguire i riscontri, ma al momento sembra che non ci siano dubbi sull’identità dei due cadaveri.
La scomparsa di Miss Honduras in carica e della sorella aveva destato molto scalpore non solo nel Paese. Maria José Alvarado doveva recarsi a Londra mercoledì per partecipare all’elezione di Miss Mondo, ma dallo scorso giovedì non si avevano sue notizie né della sorella. È stata la madre a dare l’allarme sabato scorso, facendo scattare subito le indagini.
Le due sorelle erano a Santa Barbara a una festa di compleanno quando sono state viste per l’ultima volta: Sofia Trinidad era partita da Tegucigalpa per andare a prendere la sorella a bordo di un’auto beige con due uomini non ancora identificati.
La loro morte ha lasciato costernato un intero Paese, noto alle cronache internazionali per l’alto tasso di omicidi. San Pedro Sula, città a poco più di 48 chilometri da Santa Barbara, ha il triste primato della città con più omicidi al mondo, 1.200 ogni anno su una popolazione di poco meno un milione di abitanti.
Al momento la Polizia ha fermato Plutarco Antonio Ruiz, fidanzato di Sofia Trinidad, sospettato di essere il mandante del rapimento e dell’omicidio; con lui è finito in manette anche Aris Valentin Maldonado, accusato di essere l’autore materiale dei delitti. I due uomini, secondo quanto riferisce la stampa locale, sono stati trovati con quella che si sospetta essere l’arma del delitto; sequestrata anche l’auto che sarebbe servita a trasportare i corpi.
La Polizia ritiene che altre persone possano essere coinvolte nella vicenda i cui responsabili avrebbero cercato di inquinare le prove. Le ricerche delle due sorelle si erano concentrate lungo il confine con il Guatemala: ora gli agenti stanno passando al setaccio anche le comunicazioni effettuate dai cellulari.