Giuseppe Gulotta è rimasto in carcere per 22 anni accusato di un crimine mai commesso, ora lo Stato gli deve un risarcimento di 6,5 milioni di euro. Gulotta, muratore di Certaldo, è rimasto vittima di un grande errore giudiziario: arrestato per aver eseguito la strage di due carabinieri nella caserma di Alcamo Marina a Trapani è stato poi assolto nel 2010. E’ stata la Corte d’appello di Reggio Calabria a stabilire la somma del risarcimento.
Gulotta aveva 18 anni quando è stato arrestato. Condannato definitivamente all’ergastolo nel febbraio 1989, il muratore fu scagionato soltanto nel 2010. Un incubo, quello di Giuseppe Gulotta, che lo Stato dovrà risarcire con più di 6 milioni di euro, ma al Ministero dell’Economia, costretto a sborsare l’enorme somma in denaro poteva anche andare peggio. Il legale di Gulotta aveva infatti richiesto 56 milioni di euro di danni: “Stiamo valutando un ricorso in Cassazione. Se da un lato siamo soddisfatti perché con la decisione dei giudici di Reggio Calabria finisce questo lungo percorso, dall’altro non ci soddisfa che sia stato riconosciuto un indennizzo e non un risarcimento” ha spiegato l’avvocato.
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