Ennesima truffa ai danni dello Stato italiano riguardo il reddito di cittadinanza. Questa volta i carabinieri di Roma hanno denunciato 27 persone perché percepivano illecitamente il sostegno economico per una somma complessiva superiore a 227 mila euro.
Le forze dell’ordine della capitale hanno svelato l’ennesimo raggiro sul sussidio economico che il governo 4 anni fa ha introdotto per aiutare le fasce più deboli.
Scoperta una nuova truffa sul reddito di cittadinanza
L’indagine investigativa condotta dal comando dei carabinieri di Roma del quartiere San Pietro ha svelato una nuova truffa sul reddito di cittadinanza. Questa volta sono in totale 27 le persone che sono state denunciate dalle forze dell’ordine. I furbetti sono tutti di origine straniera, tutti di diverse nazionalità.
Inoltre, i militari che hanno eseguito le ricerche in collaborazione con l’ispettorato del lavoro, dopo una serie di controlli incrociati con le banche dati, hanno scoperto che i percettori del sussidio non avevano la residenza italiana da 10 anni.
Il danno economico alla cassa previdenziale, secondo le prime indiscrezioni, ammonta di circa 227 mila e 348 euro.
Sempre più furbetti
E’ stata scoperta dai carabinieri del nucleo di Roma una nuova truffa sul reddito di cittadinanza. Purtroppo non si tratta del primo caso di furbetti per l’anno in corso. Nel 2022, sono state tante le persone denunciate dalle forze dell’ordine. Molto alto è il danno economico alla cassa previdenziale che si occupa di versare le somme ai cittadini che ne fanno richiesta.
I carabinieri di Roma hanno svolto una indagine molto articolata in collaborazione con l‘ispettorato del lavoro, e hanno scoperto 27 cittadini stranieri che percepivano il sostegno con il permesso di soggiorno scaduto da 10 anni.
I militari di Roma, da settembre 2021 ad oggi, quindi in poco più di 12 mesi hanno denunciato quasi 400 furbetti, per una danno alle casse dell’Inps di circa 1.815.805 euro corrisposti.
I numeri dell’Osservatorio
Secondo una mappatura dei dati condotta dall’Osservatorio della cassa previdenziale, il Lazio è la terza regione ad avere un numero maggiore di percettori del reddito di cittadinanza, dopo le regioni del sud di Campania e Sicilia.
Nella capitale e nell’intera regione laziale ammonta a 175 mila il numero di nuclei familiari che hanno percepito almeno una mensilità nei primi 8 mesi di quest’anno con un assegno di circa 530 euro.
La città di Roma, capitale d’Italia, è prima in classifica su tutto il territorio riguardante la regione Lazio a richiedere il sussidio; sono state registrati circa 169 mila persone a percepire il sostegno, pari a 89 mila nuclei familiari.
Le ultime del governo
Il nuovo governo di Giorgia Meloni si è insediato da poche settimane e sta già lavorando per il bene del Paese. Tra le modifiche da apportare ci saranno anche quelle riguardanti il reddito di cittadinanza.
La premier dice di voler eliminare parzialmente il reddito di cittadinanza, cercando di mantenerlo solamente per quelle persone inabili al lavoro, quindi anziani e diversamente abili.
