Al confine tra Iraq e Arabia Saudita, alla frontiera di Al Batha, è stato scoperto un camion ricolmo di Pepsi Cola, che ad un più attento controllo, si è rivelato essere un carico di birra Heineken.
Il camion, apparentemente normale, è stato fermato per i consueti controlli alla frontiera: i doganieri sauditi hanno scoperto rapidamente l’inganno.
Le 48mila lattine di Pepsi Cola, in realtà erano lattine di birra Heineken rivestite con una pellicola che riproduceva fedelmente l’etichetta della nota Cola.
Le immagini del traffico clandestino di alcolici hanno già fatto il giro del web, scatenando migliaia di commenti contrastanti.
Di fatto, sui social network è come se si fosse aperta un’arena virtuale di discussione sul tema controverso del proibizionismo dell’alcool nel mondo islamico.
In Arabia infatti, sia l’importazione che la vendita di alcolici è proibita per legge e punita con frustate e carcere.