Scuola: in arrivo importanti novità sulle graduatorie d’Istituto di II e III fascia. Il decreto Milleproroghe ha riaperto l’iscrizione alle Graduatorie d’Istituto, offrendo così la possibilità, anche a chi non è in possesso dell’abilitazione, di rivestire il ruolo di supplente in una cattedra vacante. Alcuni aspetti legati alle Graduatorie d’Istituto devono ancora essere definiti ufficialmente, dal Miur in accordo con i sindacati, tuttavia al momento, diversi punti sembrano essere stati confermati. Andiamo a scoprirli nel dettaglio.
Il decreto Milleproroghe ha quindi riaperto l’iscrizione alle Graduatorie d’Istituto, pertanto per iscriversi non è necessaria l’abilitazione, è sufficiente il titolo richiesto per l’iscrizione ad una delle classi di concorso ‘definite dal DPR del 23 febbraio 2016’. Tuttavia, è importante sottolineare che iscrivendosi alle Graduatorie d’Istituto, non vi è in alcun modo la possibilità di diventare insegnanti di ruolo. Chi si inscriverà alle graduatorie quindi, potrà effettuare esclusivamente supplenze.
Per chi avesse intenzione di diventare insegnante di ruolo infatti, ci sono nuove regole da seguire, che sono state introdotte da poco: è necessario superare un concorso pubblico valido per l’accesso al FIT, il tirocinio abilitante obbligatorio della durata di tre anni.
Graduatorie d’Istituto di II e III fascia: tutte le novità
L’iscrizione e l’aggiornamento dei punteggi per le graduatorie d’Istituto di II e III fascia è programmata per il mese di luglio. Come accennato in apertura il Miur e i sindacati devono ancora definire tutta una serie di aspetti relativamente alle Graduatorie d’Istituto. Vediamo comunque quanto confermato sinora.
– L’aggiornamento delle GI (Graduatorie d’Istituto) sarà triennale;
– I docenti delle classi di concorso accorpate o cancellate con il DPR del 23 febbraio 2016 dovranno ricompilare e ripresentare la domanda d’inserimento, anche se risultano già iscritti;
– Prima della riapertura delle Graduatorie, il Miur dovrà pubblicare il decreto correttivo delle nuove classi di concorso con il quale dovrà risolvere gli errori materiali e formali presenti del DPR del 23 febbraio;
– La correzione degli errori permetterà anche a coloro che sono in possesso di un titolo valido per l’iscrizione a una classe di concorso ormai cancellata, di inserirsi nella III fascia;
– I docenti con diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 che sono stati inseriti con riserva in I fascia (e per i quali il contenzioso è ancora in atto) avranno facoltà di iscriversi anche alla II fascia;
– Per i docenti di uno strumento musicale verranno introdotte delle modifiche al punteggio, che attribuiranno un punteggio più alto a coloro che hanno conseguito un’abilitazione previo il superamento di prove preselettive.
Graduatorie d’Istituto di II e III fascia: i punteggi
I criteri con i quali attribuire dei punteggi devono ancora essere definiti. E’ molto probabile che si faccia ricorso alla tabella utilizzata per la mobilità 2017/2018, pertanto il punteggio crescerà in base agli anni di servizio e ai titoli conseguiti. A proposito di titoli, avranno più possibilità di essere chiamati per una supplenza i candidati che sono in possesso di un master (o anche un corso di perfezionamento), una certificazione informatica (EIPASS o corso sulla LIM) o una certificazione linguistica.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…