Da oggi, 09 gennaio 2023, partono le iscrizioni per il nuovo anno scolastico 2023/2024. Secondo l’indagine dell’Osservatorio sull’Orientamento scolastico presente sul portale Skuola.net 1 studente su 4 è attualmente ancora indeciso su quale indirizzo prendere.
Solo il 50% degli alunni di terza media ha già ben chiaro quale sarà il percorso studi che vorrà intraprendere il prossimo anno, in vista del passaggio alle scuole superiori. Il 25% degli studenti invece ha qualche riserva sull’indirizzo studi da scegliere ma ha ben chiaro invece su quale istituto puntare per prendere il diploma.
Da oggi il via alle iscrizioni per le classi prime.
Oggi, 09 gennaio 2023, si aprono ufficialmente le iscrizioni per il futuro anno scolastico 2023/2024. Le iscrizioni sarà possibile effettuarle entro la fine del mese, infatti la chiusura delle iscrizioni è prevista al 30 gennaio 2023 come ogni anno.
L’iscrizione anche quest’anno avverrà unicamente online e sarà aperta per tutte le classi prime per le scuole statali sia per le scuole primarie che per quelle secondarie di primo e secondo grado.
L’apertura ufficiale delle iscrizioni è avvenuta questa mattina alle ore 08:00, mentre la chiusura effettiva delle iscrizioni avverrà il 30 gennaio 2023 alle ore 20:00.
Per poter effettuare l’iscrizione sarà necessario collegarsi al portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito, selezionare il servizio di iscrizioni online e seguire l’iter necessario in base al tipo di iscrizione che si ha necessità di effettuare.
Oltre a trovare la possibilità di iscriversi agli istituti scolastici statali, quest’anno troviamo una novità. C’è infatti la possibilità di potersi iscrivere seguendo la procedura online anche ai percorsi di istruzione e formazione professionale, che vengono erogati in regime di sussidiarietà dai vari istituti professionali e dai vari centri di formazione professionali che risultano accreditati alla Regione.
Troviamo anche la possibilità di iscrizione alle scuole paritarie che hanno scelto di aderire alla procedura telematica su base volontaria, quindi non saranno presenti tutte. Per la scuola dell’infanzia invece non c’è nessun cambiamento in vista, e la procedura di iscrizione rimane quella cartacea.
In questo caso parliamo delle scuole che accolgono i bambini nella fascia di età compresa tra i 3 e i 5 anni, purché siano stati compiuti entro il 31 dicembre dell’anno scolastico. Quindi in questo caso entro il 31 dicembre 2023. È possibile iscrivere anche i bambini che compiono il terzo anno di età solo se li compiono entro il 30 aprile 2024.
L’indagine di Skuola.net
Il passaggio dalle scuole medie alle scuole superiori, è uno dei passaggi fondamentali per ogni studente. In questa fase si pone infatti il primo gradino della propria istruzione che preparerà i giovani di oggi al loro futuro.
Non tutti i ragazzi però hanno già le idee chiare su quale sarà il loro futuro e su quale tipo di istruzione devono intraprendere. Secondo un’intervista lanciata dall’Osservatorio sull’Orientamento scolastico appartenente al portale Skuola.net uno studente su quattro ancora è indeciso sul percorso scolastico che dovrà intraprendere.
L’intervista ha interessato 1800 studenti frequentanti la terza media, ed è risultato che soltanto il 50% dei giovani ha le idee chiare su quale sarà l’indirizzo prescelto, mentre il 25% presenta ancora qualche riserva sugli studi da intraprendere ma ha già deciso su quale istituto scolastico puntare per il proprio diploma.
Dall’interviste è emerso che la metà degli studenti ha notato che la maggior parte degli istituti a cui erano interessati non sono stati in grado di offrire attività di orientamento esaudienti. Mentre l’altro 50% ha parlato di un open day e un orientamento last minute organizzato nel mese di settembre 2022.
Sempre secondo l’intervista, solamente tre su 10 studenti hanno affrontato l’argomento scolastico già a partire dalla seconda media. Di tutti gli intervistati solamente il 40% ha ritenuto valido l’orientamento proposto, mentre il 44% lo ha ritenuto non sufficientemente valido e il restante 16% lo ha bocciato completamente.
Lo stesso è avvenuto con il consiglio orientativo che ogni plesso scolastico dovrebbe offrire ai propri studenti, solamente uno studente su tre lo ha preso in considerazione per capire quale strada intraprendere per il proprio futuro, mentre il 43% lo ha giudicato inutilizzabile e il restante 22% degli studenti non lo ha ricevuto.
La maggior parte degli studenti intervistati è a conoscenza che il percorso studi che intraprenderanno, dopo le scuole medie, sarà quello che condizionerà maggiormente la loro vita futura lavorativa.
Ed è per questo motivo che è bene scegliere con attenzione non solo l’istituto scolastico che si vuole frequentare ma anche l’indirizzo studi che si vuole seguire. Però solo un quarto degli intervistati ha effettuato la scelta dell’indirizzo di studi valutando alla quantità di opportunità occupazionali e formative che esso è in grado di aprire una volta conseguito la Maturità.
Nonostante questo però la priorità di questa generazione è quella di riuscire a far incontrare gli studi con le proprie inclinazioni personali, ed è per questo che uno studente su tre ha determinato il percorso di studi basandosi su questo aspetto ritenuto fondamentale.
Un buon numero di studenti si aspetta dalla scuola superiore di essere preparato al meglio per poter affrontare poi il percorso studi universitario, infatti solamente uno studente su dieci pensa di intraprendere un’attività lavorativa senza laurea ma solo con il diploma.
8 su 10 studenti che sono stati intervistati ritiene invece che la laurea sia un passaggio fondamentale per avere un futuro lavorativo di successo.