Ecco qual è l’aiuto che puoi ricevere dall’INPS e come potete ottenerlo se avete più di 64 anni. Dovete essere in possesso di questi requisiti.
Vi sveliamo finalmente tutto quello che avreste sempre voluto sapere su quest’incredibile bonus dell’INPS, che in tantissimi cittadini vorrebbero poter richiedere.
Il bonus INPS che molti cittadini potranno richiedere è la Carta Acquisti 2023 INPS, un beneficio previsto dal Governo ed erogato dall’INPS. Verrà rilasciato a cittadini in possesso di determinati requisiti.
Si tratta di una carta che viene ricaricata dallo Stato ogni due mesi. L’importo accreditato è di 80 euro e non può essere prelevato. Per utilizzarlo, bisogna pagare con la carta prepagata presso i supermercati, presso gli uffici postali nel caso di pagamento di fatture dell’energia elettrica, del gas, dell’acqua ecc.
E poi ancora presso le farmacie e in alcuni negozi. Possono richiedere la carta in questione tutti quei cittadini che hanno almeno 65 anni, ma anche coloro i quali hanno sotto la loro responsabilità un bambino di 3 anni.
Purtroppo, però, non sono questi gli unici requisiti richiesti dal Governo e dall’INPS. Ecco di seguito quali sono gli altri e soprattutto come fare per richiedere l’agevolazione.
Oltre al requisito dell’età o del minore da tutelare, è necessario essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea oppure un cittadino extracomunitario con permesso di soggiorno in vigore.
Si può essere, inoltre, dei rifugiati politici o dei titolari di posizione sussidiaria. Bisogna, inoltre, avere un reddito massimo ISEE di 7.640,18 euro. Anche nel caso in cui si percepissero altre sovvenzioni, il reddito non potrebbe superare tale cifra.
Il soggetto richiedente deve poi essere proprietario al massimo di un immobile e non essere titolare di patrimoni mobiliari per un valore maggiore di 15.000 euro.
Ma come si fa a richiedere la Carta Acquisti 2023 INPS? Esistono vari modi per richiederla. Ci si può mettere in contatto con il proprio patronato o CAF oppure recarsi presso un ufficio postale.
Inoltre, dovete sapere che il modulo per la richiesta è scaricabile già online dal sito ufficiale delle Poste Italiane. Può essere anche presentato per via telematica. Bisognerà compilare in maniera precisa tutti i campi, inserendo i propri dati anagrafici e fiscali.
Non si potrà dichiarare il falso, perché si potrebbe essere scoperti a causa di un controllo compiuto da parte dell’INPS, che potrebbe inviare la segnalazione anche all’Agenzia delle Entrate. Si tratta, infatti, di un’autocertificazione che ha fini legali.
Nel caso in cui compilaste male il modulo, potreste venire esclusi dall’erogazione del bonus. Fate, quindi, molta attenzione. In un altro caso, invece, si potrebbe essere inclusi nella lista dei beneficiari, ma si potrebbero causare dei ritardi nell’erogazione della carta. Proprio per questo, vi consigliamo di controllare bene i dati che inserite per evitare errori.
Potete recarvi proprio presso il vostro patronato o CAF, proprio in modo da avere la certezza di star compilando il modulo nella maniera più corretta possibile.
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