I cittadini anziani sopra una certa età hanno diritto a denaro dallo Stato, tramite diverse agevolazioni e bonus. Vediamo di cosa si tratta.
Da un po’ di tempo lo Stato si sta attivando con iniziative dedicate ai cittadini più anziani, come l’esonero dal canone Rai e gli aumenti sulle pensioni. Lo scopo è quello di migliorare la loro qualità della vita e fornire loro un supporto economico adeguato. Oltre a quelle che già conosciamo, arriva un’ulteriore agevolazione per gli anziani. Si tratta del Bonus sociale, anche detto Bonus bollette. Scopriamo come funziona.
Come anticipato, una delle ultime agevolazioni introdotte è il Bonus sociale, anche noto come Bonus bollette. Questo provvedimento prevede uno sconto sulle bollette di energia, acqua e luce per tutti i cittadini italiani anziani, senza limiti di età. L’unico requisito da rispettare è la soglia reddituale massima di 15.000 euro.
Grazie a questa agevolazione, gli anziani potranno ridurre i loro costi per le utenze domestiche e godere di una maggiore stabilità economica. Un’agevolazione che va ad aggiungersi a questa è il Bonus sociale per disagio fisico.
Questo provvedimento prevede uno sconto sulle bollette per le famiglie che utilizzano apparecchi elettronici per fini medici. Questo può essere particolarmente utile per le famiglie con membri anziani che necessitano di terapie e cure mediche a domicilio.
Quelle del Bonus bollette e del Bonus sociale per disagio fisico non sono comunque le uniche agevolazioni dedicate agli anziani attive quest’anno. Per fare un esempio, la Carta Acquisti è un’altra agevolazione che mira a sostenere i cittadini anziani con un reddito basso.
Questa carta è riservata agli anziani sopra i 65 anni con un reddito inferiore a 7.120,39 euro e prevede l’assegnazione di 80 euro ogni bimestre per l’acquisto di beni di prima necessità e servizi primari, come quelli medici.
Da luglio parte anche la Carta Risparmio: una carta che le famiglie che affrontano particolari problemi economici potranno richiedere. L’agevolazione prevede un bonus di 328,50 euro per acquistare alimenti di prima necessità.
Anche per quanto riguarda i trasporti ci sono agevolazioni per i soggetti anziani, ne è un esempio la Carta Argento firmata Trenitalia. Ne hanno diritto gli anziani tra i 60 e i 74 anni, i quali godranno di sconti sui biglietti fino a 30 euro. I cittadini d’età superiore a 75 anni, invece, accederanno gratuitamente.
Infine, per ultimo menzioniamo il Canone Rai, da cui gli anziani con più di 75 anni e un reddito sotto gli 8.000 euro sono esentati. Ne si può fare richiesta compilando un modulo che si può reperire presso l’Agenzia delle Entrate.
Tutte queste agevolazioni e bonus sono un importante supporto per i cittadini anziani, che spesso si trovano a fronteggiare difficoltà economiche e sono a rischio di isolamento sociale. Grazie a queste iniziative, gli anziani possono vivere con maggior serenità e dignità, e sentirsi parte integrante della società.
È importante, quindi, che lo Stato continui a investire in queste iniziative e a implementare nuove agevolazioni per il benessere degli anziani e di tutti i cittadini.
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