Se il gestore telefonico ti fa questa domanda aggancia: ti sta svuotando il conto

Le truffe che avvengono tramite quelle fastidiose telefonate che spesso riceviamo sul cellulare stanno diventando, purtroppo, sempre più frequenti. Come riconoscerle? Scopriamo insieme qual è la domanda con cui un malintenzionato potrebbe trarci in inganno fingendosi un operatore del nostro gestore telefonico.

Parlare al telefono
Parlare al telefono – Nanopress.it

La comunicazione è la base della nostra società. E quella del telefono è stata l’invenzione che, per prima, l’ha resa possibile in maniera pratica, veloce e sicura.

Il funzionamento della linea telefonica, negli anni, ha poi attraversato molte fasi, ma la cosa che più di tutte ha segnato l’epoca moderna è stata la possibilità di avere sempre con sé un telefono portatile.

Un cellulare, insomma, fino ad arrivare ai modelli di smartphone di ultima generazione. Un grande passo in avanti dal punto di vista sociale e tecnologico, certo, ma anche in questo caso vi è il rovescio della medaglia.

La combinazione tra telefoni cellulari e Internet ha fatto sì che sorgesse uno dei problemi che, ad oggi, affligge di più tutti noi, ovvero, la ricezione di chiamate da parte di call center che propongono servizi di ogni tipo.

Non è raro, inoltre, che sia proprio il nostro gestore telefonico a contattarci, magari per ragguagliarci sulle nuove offerte.

Quando a telefonare sono realmente gli operatori del nostro gestore, ben venga: non è raro, in questi casi, scoprire dell’esistenza di promozioni vantaggiose. A volte, però, dall’altra parte del telefono può nascondersi un malintenzionato con un unico obiettivo: rubarci dei soldi.

In questi casi, riuscire a distinguere se si tratta di una chiamata reale oppure no non è affatto semplice. Proprio in questo periodo, infatti, si è diffusa una truffa con un iter ben preciso che, con un po’ di attenzione, è possibile identificare. Ecco di che cosa si tratta.

La truffa del gestore telefonico

Che le telefonate che riceviamo da parte dei call center non siano sempre veritiere è cosa oramai nota. Ciò che non tutti sanno, però, è che negli ultimi tempi si sta diffondendo sempre di più una truffa inerente ai gestori telefonici.

Gestore telefonico: quando si tratta di una truffa
Gestore telefonico: quando si tratta di una truffa – Nanopress.it

Nello specifico, il raggiro consiste nel far credere al malcapitato di avere dei servizi a pagamento attivi sulla propria linea telefonica, ma che essendo nel periodo di prova, ancora nessun costo mensile gli è stato addebitato.

Il truffatore, a questo punto, suggerisce che può essere lui stesso a procedere con la disdetta prima che il periodo di prova finisca, in modo da impedire alla vittima di spendere dei soldi. L’utente, a questo punto, acconsente, e fornisce a quello che in realtà è un malintenzionato dati personali quali nome e cognome; codice fiscale e data di nascita.

Conseguenze indesiderate

Fornire i dati sensibili di cui sopra, in realtà, consente al malintenzionato non di disdire degli abbonamenti, bensì di attivarli. L’utente, però, se ne renderà conto solamente una volta terminata la telefonata, grazie alla ricezione di un messaggio di conferma dell’attivazione di uno o più servizi.

Truffa telefonica
Truffa telefonica – Nanopress.it

Nel caso in cui ci si rendesse conto di essere stati vittime di questa truffa, è necessario contattate il servizio clienti del proprio gestore telefonico che, a questo punto, potrà verificare quanti e quali abbonamenti sono stati attivati con l’inganno dai malintenzionati. A seguire, si può così procedere con la disdetta.

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