Verme coperto da una fascia bianca, lo hai mai visto? Si trovano spesso in giardino. Se lo noti, presta attenzione. Ecco perché non dovresti toccarlo.
Noto anche come “verme saltellante” è un abitante dei nostri giardini. Sicuramente lo hai visto anche tu, si distingue per la presenza di una fascia bianca sul corpo, poco lontano dalla testa. Sai che sono pericolosi? Ecco per chi e perché.
Verme saltellante, tutto quello che sappiamo su questa creatura dei terreni
Il verme coperto da una fascia bianca, noto anche come verme saltellante, è una specie originaria del continente asiatico ma arrivata ormai anche in America e Europa, si crede come esca per la pesca.
Nel 2013 è stato avvistato per la prima volta nel Missouri e poi in altri Stati americani tanto che gli scienziati hanno parlato di una vera e propria invasione. Si sono guadagnati questo curioso appellativo per una ragione in particolare: a differenza degli altri nematodi, essi si comportano come i serpenti: possono perdere cioè la loro coda quando sono minacciati e scappare dai predatori, dimenandosi al punto tale che sembra stiano saltando.
Lunghi anche 12 centimetri, adorano i terreni, soprattutto quelli argillosi. È facile trovarli o vederli in giardino, soprattutto vicino le piante da frutto. Sai che questi vermi sono pericolosi? Ecco perché dovresti stare attento.
Verme coperto da una fascia bianca: attenzione se lo incontri
I vermi coperti da una fascia bianca sono sempre di più. Da qualche anno, popolano i terreni americani ed europei, oltre a quelli asiatici da cui provengono. Purtroppo la loro invasione non rappresenta un bene per il territorio.
Alcuni scienziati hanno infatti affermato che i vermi saltellanti non solo danneggiano le radici delle piante ma alterano anche la capacità idrica del suolo e del sottosuolo e questo rappresenta un pericolo non solo per i nostri giardini ma anche per le foreste e i boschi, luoghi in cui la materia organica è sempre più scarsa.
Se li riconosci dunque fai attenzione: le tue piante sono in pericolo. Individuarli è piuttosto semplice. Di colore grigio o marrone, sono caratterizzati dal clitello, una fascia bianca che circonda di solito la parte superiore del loro corpo. Rispetto ad altri vermi, questi crescono e si riproducono più velocemente grazie anche ai nutrienti che ricavano dal suolo.
Questo non è ovviamente un bene per le piante che, private delle sostanze che servono loro per sopravvivere, cresceranno deboli, fragili e soprattutto malate: il rischio che possano contrarre malattie è elevatissimo. A differenza dei vermi europei, questi asiatici presentano un corpo molto più lungo, anche 10-12 centimetri, asciutto, liscio e morbido al tatto.
Biologi e zoologi hanno ammesso che controllare la diffusione di questa specie nel continente americano ed europeo è particolarmente difficile, ormai sono dappertutto.
Di solito si rifugiano negli strati più profondi del terreno ma non solo lì. Se noti terreno smosso e granuloso, è probabile che un verme saltellante stia per sbucare fuori.
L’Università del Wisconsin, ha elaborato alcune tecniche per evitare la diffusione di questa specie in altri continenti. Una di queste, consiste purtroppo nell’uccisione degli esemplari adulti che vengono rinchiusi in un sacchetto di plastica per 15 minuti, tempo in cui si verifica il loro soffocamento.
Bisogna evitare anche di acquistare questa specie come esca per la pesca. Solo impedendo la loro riproduzione e quindi la deposizione delle uova, si può limitare l’invasione di questa specie pericolosa per i terreni e non solo quelli agricoli.