Secondo il rapporto di Human Rights Watch, in Iran sono stati aggrediti e torturati anche i minorenni

Le proteste continuano e non si fermano in Iran come, allo stesso modo, non si fermano le repressioni violente da parte della polizia. A dichiarare che, anche dei ragazzi minorenni sono stati rapiti e torturati è Human Rights Watch.

Donna con il velo
Donna con il velo – Nanopress.it

Un bilancio molto forte quello che ne viene fuori e i dati sono molto preoccupati. Cerchiamo di capire insieme cosa sta succedendo.

Iran, repressioni anche sui ragazzi minorenni

In Iran le proteste non si fermano e, stando a quanto riportato dal rapporto pubblicato sul sito di Human Rights Watch, tante sono state le violazioni ai diritti umani nel paese, in particolare nei confronti dei più deboli e, anche, di ragazzini minorenni.

Le autorità di Teheran hanno, nel corso di questi ultimi tempi, anche perseguito, arrestato e torturato dei ragazzi minorenni violando così ogni tipo di garanzia legale. Una su tutte quella voluta dai giudici dei processi dove essi erano implicati. Questi, infatti, hanno impedito alle famiglie dei ragazzini di assumere avvocati per difenderli. I ragazzi sono anche stati condannati con accuse vaghe e, in alcuni casi, sono stati anche processati al di fuori dei tribunali.

La polizia e le forze di sicurezza sono arrivate anche ad arrestare dei bambini, facendo rimanere le loro famiglie all’oscuro di tutto, anche per intere settimane. “I leader iraniani hanno sguinzagliato le loro brutali forze di sicurezza per aggredire sessualmente e torturare minorenni e non li hanno risparmiati da processi assurdamente ingiusti” – a dichiararlo è una ricercatrice di Human Rights Watch, che sta studiando tutto ciò che sta accadendo in Iran.

Le autorità, afferma la ricercatrice, negli ultimi tempi non hanno guardato nemmeno all’età dei presunti colpevoli ed hanno anche usato il loro potere coercitivo per mettere a tacere persino i minorenni, in alcuni casi anche i bambini. Quando questi, in particolare studenti, venivano rilasciati, come pena è stato impedito loro di ritornare a scuola e, come ulteriore punizione, le autorità hanno tagliato ogni tipo di sussidio alle loro famiglie, arrivando quindi a costringere i bambini a lavorare.

Iran mano in segno di protesta
Iran mano in segno di protesta – Nanopress.it

Il rapporto di Human Rights Watch

Human Rights Watch ha indagato, anche, sugli abusi che 11 ragazzini minorenni hanno subito nel periodo compreso tra il settembre 2022 e il febbraio 2023. Stando a quanto documentato proprio da Human Rights Watch, la polizia è arrivata anche ad immobilizzare, bendare e torturare i ragazzini e i bambini che erano in regime di detenzione.

Hanno, anche, picchiato ed aggredito sessualmente un ragazzo di 17 anni. una ragazza è stata anche picchiata e frustata, nonché hanno appiccato fuoco ai suoi vestiti durante un interrogatorio. A un altro ragazzo sono stati infilati degli aghi sotto le unghie.

Due giovani, invece, sono stati torturati perché fornissero la posizione dei loro familiari. Un sedicenne ha tentato due volte di togliersi la vita dopo essere stato picchiato, sottoposto a elettroshock e aggredito sessualmente. In tutto questo, le autorità iraniane non hanno fornito alcun tipo di assistenza medica a questi ragazzi e anche le loro famiglie sono state minacciate affinchè tacessero e non denunciassero nulla.

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