Una nottata terribile, quella passata da una ragazza sedicenne, rapita e violentata su una minicar a Latina. La giovane si trovava in compagnia del suo fidanzato coetaneo, quando è stata aggredita da un uomo. Quest’ultimo avrebbe preso a pugni il ragazzo, scappando poi via con lei a bordo del mezzo, dove poi si è consumata la violenza. Lo stupratore è stato poi individuato, rivelandosi essere un senza dimora.
Una ragazza sedicenne di Latina è stata aggredita e violentata nella sua minicar. Un uomo ha sorpreso lei e il suo fidanzato mentre si trovavano nel veicolo e li ha assaliti, picchiando il ragazzino e allontanandosi in macchina con la ragazza, violentandola successivamente. Un racconto dell’orrore che la giovane ha fatto il giorno seguente. I fatti risalirebbero a mercoledì scorso, ed è notizia di oggi come sia stato individuato lo stupratore. Si tratterebbe di un senza fissa dimora rumeno.
Lo stupro, stando al racconto della vittima, sarebbe avvenuto mercoledì notte, a Latina Scalo, in una zona, hanno sottolineato gli inquirenti, di solito frequentata da spacciatori e clochard e non consigliabile da frequentare, soprattutto di notte. Lei e il fidanzato, suo coetaneo, sono entrati in uno dei capannoni abbandonati a bordo della minicar, in cerca di un po’ di privacy. Sfortunatamente, nella stessa area si trovava anche l’aggressore.
Stando al racconto della sedicenne, lei e il compagno si trovavano a piedi, quando si sono imbattuti nell’uomo, che li ha aggrediti. Sono quindi fuggiti, ma l’aggressore li ha seguiti, prendendo a pugni il ragazzo e costringendo lei a risalire sulla minicar.
Il fidanzato, svenuto a causa delle botte, una volta risvegliatosi ha notato come l’auto non ci fosse più, e ha chiamato immediatamente la polizia, raccontando l’accaduto. La ragazza, poi, è stata ritrovata alcune ore dopo per strada, sanguinante e in lacrime.
“Stai zitta e non fare nulla se no ti faccio male”, le avrebbe detto l’uomo, costringendola ad andare in una zona appartata e violentandola. Ancora in stato di choc, i due sono quindi finiti all’ospedale Santa Maria Goretti, lei per sottoporsi agli esami previsti in caso di violenza sessuale, mentre lui per essere medicato per le ferite riportate.
Subito dopo l’aggressione, i ragazzi avevano fornito un’identikit dell’assalitore, che sembrava aver fatto perdere le sue tracce. Oggi, invece, la notizia del riconoscimento della sua identità.
La vittima e il suo fidanzato, lo avrebbero infatti riconosciuto grazie a una foto segnaletica. Si tratta di una persona già nota alle forze dell’ordine che si stanno occupando del caso: un senzatetto di 31 anni di nazionalità rumena.
L’uomo avrebbe precedenti penali, e ora la polizia lo sta cercando per poterlo fermare e sottoporre ad arresto. Un’esperienza che difficilmente la coppia potrà dimenticare, ma la notizia del riconoscimento dello stupratore è ottima. Il criminale potrebbe avere le ore contate, e difficilmente riuscirà a sfuggire a lungo.
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