Dietro le presunte magie si nascondeva una banda dedita allo stupro di giovani donne. Tre persone sono state arrestate a Torino per aver approfittato di almeno una ventina di donne, tra cui una minorenne. Queste ragazze venivano attirate in un appartamento della zona Mirafiori Sud di Torino o in una soffitta di San Donato da un ex insegnante, che si spacciava per mago.
Una volta in appartamento, le donne venivano stuprate dal branco durante sedute spiritiche o riti per scacciare il malocchio. La denuncia è partita da una 17enne, che si è rivolta al Centro Antiviolenza del Comune di Torino. La Squadra mobile del capoluogo ha quindi arrestato tre uomini, ma ci sono pure diversi indagati. Nei prossimi giorni verranno visionati i numerosi video e filmati trovati sul pc dell’ex professore, anche lui adesso in carcere. Si capirà quante sono le persone coinvolte, da quanto tempo avvenivano le violenze e chi fossero le vittime del raggiro.
Paolo Meraglia, questo il nome del sedicente mago, ha 69 anni ed è di origine pugliese. Secondo la denuncia presentata, avrebbe convinto la ragazza di essere preda di malocchio e di avere bisogno dunque di una purificazione. Durante questi riti, pare che le ragazze venissero costrette a drogarsi presso l’abitazione di Meraglia o in una mansarda. Con la vittima sotto l’effetto degli stupefacenti, avevano luogo gli stupri di gruppo, che sarebbero andati avanti per diversi mesi.
Le indagini hanno portato a dimostrare che l’organizzazione aveva anche delle gerarchie. C’era il Maestro, l’Apostolo, la Vestale, i Catalizzatori e le Ancelle. Le indagini sono coordinate dai pm Marco Sanini e Fabiola D’Errico: da verificare se ci fossero altre minorenni, finite nelle grinfie della banca. Oltre ai tanti video trovati sul pc, sono stati sequestrati un ‘Manuale pratico di magia’, ‘L’oracolo di paracelso’ e manoscritti con formule da leggere durante i riti. Complici dell’ex prof, pure un 74enne, Biagino Viotti, e il fidanzato della ragazza di 17 anni, un 22enne.
Compiuto il rito dello stupro, le ragazze venivano ricattate: le loro foto senza veli e i filmati sarebbero stati divulgati se avessero parlato. Non solo: i riti sulle stesse vittime sarebbero stati più di uno. Le ragazze venivano infatti convinte che il malocchio e le negatività scomparissero completamente con più di una seduta. Ma chi è l’ex insegnante di matematica, un uomo anziano di oltre 130 chili? A raccontarlo è il figlio Andrea, 30 anni: “E’ un incubo. Io non so più chi sia mio padre. Ho scoperto che è un mostro manipolatore, capace di fingere di essere solo un anziano che perde qualche colpo e poi di essere altre dieci persone contemporaneamente. Non so nemmeno se sono mai stato suo figlio e se mia madre è mai stata davvero sua moglie. E ora come faccio con mia madre? La devo proteggere, lei non può sopportare tutto questo”.