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Nuova polemica del giorno: Selvaggia Lucarelli contro Libero, il quotidiano diretto da Vittorio Feltri, per un articolo del giornale che ridicolizza l’aspetto fisico di Ivana Trump, l’ex moglie del neo presidente USA. Il pezzo in questione, firmato genericamente dalla redazione di Libero, commenta una foto in bikini della 67enne Ivana, nella quale la donna non appare esattamente in perfetta forma, utilizzando termini assai poco rispettosi, soprattutto perché rivolti a una persona di una certa età: ‘flaccida‘, ‘senza curve’, ‘horror’, ‘vecchia babbiona‘ e così via. Libero poi completa l’opera mettendola a confronto con ‘la favolosa Melania‘, l’attuale consorte di Donald Trump, ‘una bionda di origini slovene con un fisico perfetto’ (che però ha 20 anni meno di Ivana…).
Sta di fatto che questa mancanza di sensibilità non è piaciuta per niente a Selvaggia Lucarelli, che dalla sua popolarissima pagina Facebook ha attaccato pesantemente Libero: ‘Ivana Trump al mare. Scrivere tronco, vecchia, flaccida, horror a una donna di 70 anni. Resta il fatto che ci sono più refusi nel tuo pezzo che cellulite sul suo cu*o, amico/a giornalista’.
Che dire, in attesa dell’eventuale risposta della redazione di Libero alla Lucarelli, e dopo aver precisato che nell’articolo del quotidiano di Feltri si ammette che nonostante tutto ‘Ivana resta una donna attraente‘ ma che ‘a quella età un bel costume intero sarebbe più consigliabile’, dobbiamo ricordare che Ivana Trump sarà pure invecchiata (del resto gli anni passano per tutti), ma da giovane era molto bella, forse addirittura più della stessa Melania (con cui peraltro condivide il passato da fotomodella).
Ivana Trump, nata Zelníckova, è stata sposata con Donald Trump dal 1977 al 1992, dandogli ben tre figli: Donald jr., Ivanka ed Eric. La donna, che sembra aver mantenuto rapporti cordiali con l’ex marito (del resto dal divorzio ci ha guadagnato 14 milioni di dollari cash più 650.000 dollari all’anno di mantenimento), ha dichiarato recentemente di aver supportato la discesa in campo di Donald (‘Naturalmente ho votato per lui, è un uomo di business che farà grandi cambiamenti’) e di essere pronta a collaborare con lui: ‘Vorrei fare l’ambasciatrice americana a Praga. La Repubblica Ceca è il paese da cui provengo, conosco la lingua e tutti sanno chi sono. Sono ben conosciuta nel mondo, non solo negli USA: ho scritto tre libri, tradotti in 40 paesi e 25 lingue, e mi conoscono tutti come Ivana, non ho neanche bisogno del cognome Trump’.
Chissà se il vulcanico Donald riuscirà ad accontentarla…