Un animale sembra un gatto all’interno di un rifugio, ma una volta scoperto, la reazione di tutti si è rivelata incredibile.
Vi sveliamo cos’era in realtà quella creatura che è stata scambiata per un gatto. Nessuno si sarebbe mai aspettato che fosse davvero questo animale. Per fortuna, si tratta di una storia a lieto fine che ha addirittura commosso in tanti tra i lettori.
Il rifugio lo scambia per un gatto
La Stampa ha riportato di recente una notizia che ha dell’incredibile e che sta facendo il giro del web. In un rifugio, i volontari avrebbero scambiato un animale per un gatto. Soltanto successivamente si sarebbero accorti che l’animale non era quello che si aspettavano.
Tutto è cominciato quando il gatto è stato portato nel rifugio in quanto era stato abbandonato. I dipendenti del rifugio hanno cominciato a nutrirlo e a curarlo in modo che potesse recuperare le forze.
A poco a poco, però, tutti si sono resi conto che qualcosa in quel gatto non andava. La creatura in questione, infatti, sembrava davvero indomabile, nonostante le grandi cure riservategli dai volontari.
Il gatto sibilava e alzava le zampe contro chiunque vi si avvicinasse. Dopo poco, i volontari avrebbero scoperto che c’era un motivo per tutto ciò. Quel gatto, infatti, non era un semplice gatto domestico, bensì un Pixie-bob.
Ma cos’è un Pixie-bob e quali sono le sue caratteristiche? Ecco che ve lo sveliamo di seguito.
Pixie-bob sembra un gatto
Un Pixie-bob è un felino molto simile sia al gatto che alla lince rossa americana. In realtà, in base a quanto riportato da Wikipedia, sottoposti al test del DNA, questi tipi di gatti non hanno mostrato alcuna familiarità con le linci rossi.
Ciononostante, le ricordano molto da un punto di vista estetico e comportamentale. Questo perché, questi tipi di felini, sarebbero stati allevati proprio per somigliare alle linci rosse presenti in America.
Proprio per questo, i volontari del rifugio, avrebbero condotto con successo, ma non senza difficoltà, la riabilitazione nei confronti dell’animale. Dopo, il felino sarebbe stato trasferito presso un centro faunistico e non più adottato da una famiglia come inizialmente si pensava.
L’obiettivo del rifugio era proprio quello di permettere all’animale di vivere accanto a quei felini che appartenevano alla sua specie e che erano ormai rimaste orfane. In base a quanto riportato sempre da La Stampa, una volta adulta la simil-lince tornerà al DCHS, dove finalmente ne verrà disposto il rilascio.
L’obiettivo delle istituzioni, infatti, è che questo animale possa vivere più libero possibile e soprattutto possa tornare nel luogo nel quale era stato trovato. Il Pixie-bob scambiato per un gatto tornerà finalmente in libertà, com’è giusto che sia.
La storia riportata dalle principali testate giornalistiche ha fatto il giro del web e ha sconvolto davvero in tanti. Per fortuna, si è trattato di una storia a lieto fine, che ha stupito i tanti che non si aspettavano che il gatto in questione fosse in realtà un Pixie-bob.