In Serbia un arbitro è passato direttamente dal campo di calcio al carcere: detenuto per 48 ore e consegnato alla procura della Repubblica per sospetto abuso di potere. Ma cos’ha fatto di tanto grave Srdjan Obradovic durante il match Spartak Subotica – Radnicki Nis per indurre nientemeno che il ministero dell’Interno serbo ad agire contro di lui? Scopriamolo.
La partita in questione, terminata 2 a 0 per lo Spartak, era fondamentale per la qualificazione in Europa League nel campionato serbo. Secondo l’accusa Obradovic avrebbe deliberatamente favorito la squadra di casa contro i rivali del Radnicki Nis. Ora lo Spartak è terzo in classifica mentre il fischietto è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Qui sotto trovate il video dell’episodio contestato:
Dalle immagini si vede che calciatore dello Spartak entra in area e tenta un cross verso un compagno. Non ci sono contatti fisici con l’avversario, ma parte ugualmente il fischio dell’arbitro. Rigore, gol. E qui la Var non serve, basta YouTube.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…