Gli inquirenti che indagano sulla morte di Serena Mollicone sono giunti alla conclusione che la diciottenne di Arce sarebbe stata uccisa da Marco Mottola, figlio dell’allora comandante dei carabinieri della stazione locale. L’informativa dei carabinieri con gli esiti dell’ultima perizia è stata consegnata al sostituto procuratore della Repubblica di Cassino, Maria Beatrice Siravo.
Serena Mollicone scomparve da Arce – provincia di Frosinone – l’1 giugno 2001 per poi essere rinvenuta priva di vita in un boschetto ad Anitrella, frazione del vicino Monte San Giovanni Campano. La ragazza aveva le mani e i piedi legati e la testa infilata in un sacchetto di plastica.
Due anni dopo venne arrestato Carmine Belli, di professione carrozziere, con le accuse di omicidio e occultamento di cadavere, ma l’uomo risulta essere innocente.
Nelle indagini sul caso di Serena Mollicone abbiamo assistito negli anni a diversi colpi di scena e numerosi tentativi di insabbiare la verità. I depistaggi, come hanno accertato gli inquirenti, erano svolti da parte di elementi interni alla caserma di Arce.
LEGGI ANCHE: Il delitto di Serena e i depistaggi dietro l’inchiesta
Le indagini sull’omicidio di Serena Mollicone svolte negli ultimi anni hanno permesso di accertare il luogo del delitto, e ora la perizia consegnata indica il nome di chi avrebbe ucciso la ragazza: Marco Mottola. Il quale avrebbe sbattuto violentemente la testa di Serena contro una porta, al termine di un litigio.
Oltre a Marco Mottola, risultano indagati il padre Franco, ex maresciallo dei carabinieri, e la madre Anna, con l’accusa di concorso morale nell’omicidio e per istigazione al suicidio del brigadiere Tuzi, il luogotenente Vincenzo Quatrale, e con quella di favoreggiamento l’appuntato Francesco Suprano.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…