Sergio Cofferati ha deciso di lasciare il Partito Democratico, dopo la sconfitta (contestata) alle primarie Pd per la scelta del candidato presidente della Regione. L’annuncio è giunto in conferenza stampa al Teatro Carlo Felice di Genova, dove ha anche svelato l’intenzione di non ricandidarsi. A proposito del conteggio finale dei voti delle primarie, l’europarlamentare ha parlato di approssimazione. Cofferati ha inoltre affermato: ‘Ora bisogna fare lavorare Procura e Dipartimento Antimafia perché i seggi invalidati potrebbero essere molti di più, non solo 13‘, ha detto Cofferati. E ancora: ‘Inaccettabile il silenzio del mio partito sul caos seguito alle primarie‘.
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Il caso
I cittadini liguri si sono recati a votare per le primarie PD domenica 11 gennaio. Tra i candidati del centrosinistra alle Regionali è risultata vincente Raffaella Paita con il 55% dei voti. Sergio Cofferati, non accettando l’esito, aveva lamentato immeidatamente irregolarità nelle votazioni. Oltre all’appoggio di esponenti di centrodestra a Paita, denuncia anche la presenza di un numero anomalo di stranieri ai seggi. Il caso finisce alla commissione di garanzia del Pd, mentre la Procura di Savona apre un fascicolo sul seggio di Albenga. I garanti annullano 4.000 voti, ma Paita resta la vincitrice. ‘Di fronte a fatti di questo genere non posso più restare in questo partito‘, ha detto Sergio Cofferati.
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