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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deciso di decurtarsi lo stipendio. Attraverso una lettera diffusa dal portavoce del Quirinale, Giovanni Grasso, si è appreso che il Capo dello Stato ha disposto la riduzione dell’assegno che gli spetterebbe per legge in corrispondenza del suo trattamento pensionistico. Mattarella ha deciso di togliere dalla propria pensione la somma che corrisponde agli anni di docente universitario che ha svolto presso l’Università di Palermo.
Inoltre il Capo dello Stato ha disposto che tutti coloro che svolgono funzioni all’interno della Presidenza non possono accumulare retribuzioni con trattamenti pensionistici erogati dalla Pubblica Amministrazione. Nella lettera del Quirinale si sottolinea che il divieto di cumulo non era direttamente vincolante nei confronti degli organi costituzionali. Per questo la disposizione non risultava recepita nell’ordinamento della Presidenza della Repubblica.
