La sfida tra due delle squadre più in forma del campionato, quella tra Napoli e Milan, finisce 2-2. Il Napoli rimonta l’iniziale vantaggio rossonero firmato Hernandez, grazie a Di Lorenzo e Mertens ma viene nuovamente raggiunto dal calcio di rigore trasformato da Kessie. Espulso Saelemaekers nel finale. Azzurri che rimangono al sesto posto a due punti di distanza dalla Roma e a +2 sul Milan stesso. La Fiorentina riagguanta il Verona in zona Cesarini grazie al goal di Cutrone che risponde alla splendida girata di Faraoni fissando il punteggio sull’1-1. Pareggio all’ultimo respiro anche per il Parma che segna due goal nei minuti di recupero rimontando il Bologna sul 2-2. In zona salvezza vittorie fondamentali per le due genovesi. Il Genoa batte una Spal sempre più in difficoltà per 2-0 mentre la Sampdoria espugna Udine in rimonta per 3-1 grazie ai suoi attaccanti (da segnalare la splendida rovesciata di Bonazzoli). Non riesce a tenere il passo il Lecce che pareggia 0-0 a Cagliari, nonostante le molte occasioni create, e si ritrova nuovamente al terzultimo posto in classifica.
Al San Paolo di Napoli è il Milan a passare in vantaggio grazie al goal di Theo Hernandez che scarica sotto la traversa l’ottimo assist di Rebic. Il Napoli però non si scompone e reagisce trovando il pareggio già nel primo tempo grazie a Di Lorenzo che batte Donnarumma sugli sviluppi di un calcio di punizione. Al minuto 60 arriva anche il 2-1 del Napoli che ribalta il risultato: Callejon serve Mertens che, complice anche una deviazione, beffa Donnarumma portando il Napoli in vantaggio. Il Milan però non si arrende e si guadagna un calcio di rigore per un fallo di Maksimovic su Bonaventura. Dal dischetto si presenta Kessie che segna il secondo goal consecutive e pareggia nuovamente i conti fissando il punteggio sul 2-2. Nel finale il Milan rimane in 10 per l’espulsione del subentrato Saelemaekers, che colleziona due gialli nel giro di pochi minuti, ma il risultato non cambia più.
Al Franchi di Firenze la Fiorentina agguanta il pareggio al minuto 95 contro il Verona. La squadra di Juric era passata in vantaggio un gran goal di Faraoni che sfrutta l’ottimo assist di Amrabat battendo Dragowski con una splendida girata volante. Nella ripresa i Viola reagiscono e trovano il pareggio all’ultimo respiro grazie al goal del nuovo entrato Cutrone. A Parma invece il Bologna indirizza subito la gara dalla propria parte segnando due goal nei primi 15 minuti. Al minuto 2 è Danilo a sbloccare la gara con un perfetto colpo di testa su calcio d’angolo battuto da Orsolini. Al quarto d’ora Soriano raddoppia con un bel sinistro dal limite che si insacca nell’angolino basso alle spalle di un non perfetto Sepe. Nel finale il Parma ribalta tutto con due goal nei minuti di recupero di Kurtic e Inglese evitando la quinta sconfitta consecutiva e fissando il punteggio sul 2-2.
Respira anche il Genoa batte la Spal per 2-0 e si riporta in zona salvezza. Decidono i goal di Pandev e Schone. Nel mezzo anche un rigore fallito da Iago Falque. Non riesce a rispondere il Lecce che impatta 0-0 a Cagliari in una gara molto più ricca di emozioni di quanto il risultato non faccia apparire. Ad Udine la Sampdoria passa in svantaggio nel primo tempo per il goal di Lasagna. I blucerchiati però non si arrendono ribaltano il risultato grazie a tre splendide reti. Quagliarella trova il pareggio con un gran tiro al volo nel finale di primo tempo e Bonazzoli completa la rimonta grazie ad una perfetta rovesciata che non lascia scampo a Musso. Nel finale Gabbiadini chiude definitivamente la gara sul 3-1 con un bel sinistro a giro.
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