Solo mercoledì scorso il consiglio straordinario di Serie A si era riunito per discutere della gestione dell’emergenza Coronavirus. Neanche il tempo di applicare le nuove norme, sulla falsariga di quelle previste dalla Uefa – forse imposte più per assicurare la prosecuzione del campionato che per evitare nuovi focolai come quello del Genoa -, e il presidente Paolo Dal Pino è risultato positivo a Covid-19. La notizia è stata diffusa dalla stessa Lega con una nota ufficiale.
In auto isolamento anche Gabriele Gravina
Secondo quanto riferiscono le agenzie di stampa, Dal Pino sarebbe sintomatico e, quindi, in isolamento, secondo quanto dettato dal protocollo sanitario. Insieme al 58enne manager milanese, anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha deciso di mettersi in auto isolamento volontario presso la propria abitazione. Nonostante sia risultato negativo a un tampone effettuato nella giornata di lunedì, Gravina aveva nei giorni scorsi incontrato il numero uno della Lega calcio.
Meeting solo in videoconferenza, salvo Spadafora
Fortunatamente, invece, l’incontro con il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, svoltosi nella stessa giornata di lunedì, era stato programmato in videoconferenza. Dal Pino, infatti, non aveva voluto recarsi fisicamente all’incontro a Roma dal momento che i primi sintomi, tra i quali tosse e febbre, si stavano appena manifestando. Il tema della call era sempre Covid-19: il caso Juventus-Napoli e la decisione dell’Asl campana di non far partire per Torino i giocatori di Gattuso a causa del contagio dei calciatori Zielinski ed Elmas.
Dal Pino e coronavirus, secondo isolamento
Già in settembre, dopo la notizia di positività al coronavirus del patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, Dal Pino – presente all’assemblea che aveva scatenato grandi polemiche proprio a causa delle condizioni di salute del presidente partenopeo – si era messo in isolamento volontario seguendo le indicazioni previste dal protocollo sanitario. Nei prossimi giorni il numero uno di via Rosellini sarà sottoposto ulteriori test per verificare le sue condizioni e l’eventuale permanere o meno del virus.