Delle sette squadre italiane impegnate in Europa, qualcuna è tornata con le ossa rotte, qualche altra ha più che altro dovuto far fronte a delle ingiustizie arbitrali, altre ancora hanno potuto gioire. Come che siano andate, però, le partite infrasettimanali, c’è un nuovo turno di Serie A che ci attende da oggi.
E quindi, alle 15, scenderanno in campo per inaugurare la decima giornata, Empoli-Monza, ma subito dopo sarà il turno del derby di Torino con i granata che giocheranno in casa contro una Juventus quasi irriconoscibile. Il Napoli ospiterà il Bologna per mantenere la testa della classifica, mentre la sfida ad alta quota sarà quella tra Lazio e Udinese allo stadio Olimpico di Roma. Il Milan se la vedrà contro il Verona fuori casa, anche perché a San Siro c’è l’Inter contro la Salernitana. L’Atalanta, seconda della classe, sarà impegnata con il Sassuolo e, a concludere, giallorossi di José Mourinho andranno in scena lunedì alle 18:45 contro la Sampdoria, e la Fiorentina sfiderà il Lecce.
Il menù del sabato di Serie A offre subito delle proposte interessanti e delle mine vaganti, ancora più pericolose dopo le partite di coppa che hanno tolto energie e forza mentale alle big impegnate. Ci riferiamo, in particolare, alla Juventus ma ci arriviamo tra poco.
Infatti, ad aprire il programma della decima giornata saranno Empoli e Monza. I padroni di casa cercano punti importanti per la salvezza e una vittoria in casa contro una diretta concorrente come i brianzoli potrebbe smuovere una classifica che non piange, ma che non rassicurare neanche dopo nove partite già passate alla storia. Sfidare il Monza di Raffaele Palladino, però, non è affatto impresa facile. Dopo il cambio in panchina, i lombardi hanno portato a casa nove punti su nove, di cui tre ai danni della Juventus, e senza subire neanche un gol. C’è necessità di punti, anche in questo caso, ma ancor di più di confermarsi squadra tosta e organizzata per arrivare a quel decimo posto che Adriano Galliani ha fissato come obiettivo stagionale.
Tre ore dopo, alle 18 in punto, è tempo di derby della Mole. Una Juventus in piena crisi, dopo la pesante sconfitta di Champions League contro il Maccabi Haifa, sfida un Torino che sente l’odore del sangue e vuole centrare una vittoria di prestigio per rendere la classifica un po’ più dolce. I granata non vogliono fallire l’appuntamento con la vittoria, già sfiorata lo scorso anno dai ragazzi di Ivan Juric. Fare risultato per il Toro affosserebbe ancora di più la Vecchia Signora che sta vedendo allontanarsi gli obiettivi stagionali e non può più permettersi errori, anche per lo scollamento con i suoi tifosi che pare sempre più evidente.
Alle 20,45, invece, è la volta di Atalanta-Sassuolo. I bergamaschi non soffrono di vertigini e l’hanno già dimostrate nelle ultime giornate. I nerazzurri blindano la difesa e vogliono far male agli avversari con i loro uomini offensivi, ma neroverdi non sono squadra semplice da affrontare per nessuno. Un’altra vittoria proietterebbe gli uomini di Gian Piero Gasperini in vetta alla classifica, in attesa del Napoli. E i lombardi vogliono mettere pressione ai magnifici ragazzi di Luciano Spalletti.
Il lunch match di domenica è servito con Inter-Salernitana. I nerazzurri devono continuare il percorso di crescita iniziato contro il Barcellona a San Siro per riuscire a ridurre il gap con le prime della classe. Dopo un avvio non brillantissimo, infatti, gli uomini di Simone Inzaghi sembrano aver ripreso un po’ dello smalto che li ha portati a vincere tre trofei in due anni. Dovranno comunque fare a meno di Romelu Lukaku, ancora indisponibile e che, presumibilmente, tornerà per la gara in trasferta contro la Fiorentina. I campani, dal canto loro, hanno vinto l’ultimo match contro l’Hellas Verona quasi al fotofinish dopo due gare che avevano portate altrettante sconfitte e che avevano messo in discussione addirittura il mister del miracolo salvezza, Davide Nicola. I pronostici dicono Inter, ma non è mica detta l’ultima parola.
Sicuramente non è detta per la prima sfida del pomeriggio, quella tra Lazio e Udinese. Assieme al Napoli, i biancocelesti di Maurizio Sarri e gli uomini di Andrea Sottil sono tra le squadre più in forma di questo avvio di campionato. Per quanto riguarda i primi, che giocheranno in casa, vengono da quattro vittorie consecutive e senza subire gol, contro i Viola, tra l’altro, hanno superato il record di 4-0 di fila in Serie A. I friulani, invece, hanno pareggiato contro l’Atalanta all’ultimo turno, ma non perdono dalla prima giornata contro il Milan. Hanno segnato, anche loro, tantissimo e si presenteranno all’Olimpico con niente da perdere. Da non dimenticare: l’ultima gara tra Lazio e Udinese, sempre davanti al pubblico biancoceleste, è finita 4-4, per dire eh.
L’altra partita delle 15 di domenica, poi, sarà quella tra Cremonese e Spezia che, a differenza delle altre due sfidanti, non godono proprio di ottima salute. I lombardi non hanno ancora vinto dal ritorno in Serie A e potrebbero cogliere l’occasione per farlo contro i liguri che, nel precedente match salvezza contro il Monza, ne hanno prese due, quasi senza colpo ferire.
Il Napoli non può e non vuole smettere di sognare. Perché la capolista solitaria sta mostrando il miglior calcio d’Italia e forse d’Europa, perché i gol realizzati sono tantissimi e perché lo stato di forma degli uomini di Spalletti è semplicemente strepitoso. Il Bologna, invece, ha iniziato al peggio la stagione, ma dopo il cambio in panchina giocherà con il coltello tra i denti, per trovare punti e risposte. L’impegno non va sottovalutato per i partenopei, soprattutto dopo le fatiche di coppa che hanno tolto energie a diverse protagonisti, ma nessuno ha intenzione di farlo dalle parti del Vesuvio.
Verona-Milan chiude una domenica che regalerà sicuramente tante emozioni. I rossoneri vogliono riscattarsi dopo la discussa sconfitta di Champions League contro il Chelsea e per tenere il passo di un Napoli che scappa. Gli uomini di Stefano Pioli ci metteranno sicuramente la grinta e la qualità necessaria, ma i veneti non hanno alcuna intenzione di prestare il fianco, anche perché uno o tre punti sarebbero fondamentali per risollevare morale e classifica. Un posticipo, quindi, da non dare per scontato e ci mancherebbe pure.
Dopo la scorpacciata del weekend, il lunedì non delude. Alle 18,30, Sampdoria e Roma si sfidano in una partita che è già delicata per gli equilibri di campo e classifica. I blucerchiati, infatti, vogliono smuoversi dalle ultime posizioni davanti al loro pubblico, ma José Mourinho non può lasciare per strada punti preziosi nella corsa alla Champions League. I giallorossi, dopo l’agrodolce pareggio contro il Betis e senza Paulo Dybala infortunato, dovranno recuperare le forze per non farsi trovare impreparati e vedere allontanarsi all’orizzonte le dirette concorrenti in campionato.
Il match conclusivo della giornata è quello tra Lecce e Fiorentina. Un banco di prova che non deve essere affatto sottovalutato per gli uomini di Vincenzo Italiano. Infatti, dopo lo 0-4 rifilato ai toscani dalla Lazio, la Viola ha trovato un’importante affermazione con il risultato di 5-1 in Conference League. L’attacco deve dare nuove risposte dopo un inizio di stagione non all’altezza e soprattutto ci si aspetta molto da un Luka Jovic che sta mostrando le sue qualità solo a sprazzi. Il Lecce, però, non farà sconti, soprattutto davanti al suo pubblico.
Come sempre, tutti i match di Serie A saranno visibili in esclusiva su Dazn, quindi sia su smart tv, tablet, smartphone. Atalanta-Sassuolo, Inter-Salernitana e Lecce-Fiorentina, invece, si potranno vedere anche su Sky e in streaming su Sky Go.
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