Dopo le gare della trentasettesima giornata mancheranno solamente 90’ minuti alla fine campionato. Nei match della 37esima giornata, infstti, la Lazio ha risposto alle vittorie di Inter e Atalanta, mentre il Lecce ha mandato un ultimo segnale al Genoa. Vince in maniera clamorosa il Sassuolo, mentre l’Hellas Verona chiude la pratica già al primo tempo.
Passerà alla storia questo Lazio-Brescia. La squadra di Simone Inzaghi, oltre ad aver aggiunto alla classifica altri tre punti, ha consentito a Ciro Immobile di entrare nella storia: con il goal segnato questa sera l’attaccante napoletano si è ormai aggiudicato la tanto agognata Scarpa d’Oro. Ad aprire le marcature è Correa, con un assist servito proprio da Immobile. Il goal del bomber laziale è arrivato nel secondo tempo, proprio grazie all’assist di Correa.
Il Milan di Pioli continua la sua cavalcata vincente: ad aprire le marcature è Zlatan Ibrahimovic con una doppietta, poi arrivano le reti di Chanaloglu e di Leao nel finale. La squadra di Pioli continua così un ritmo da squadra di Champions League. La Sampdoria segna il goal della bandiera con la rete di Askildsen. Contro il Genoa si abbatte un Sassuolo devastante: cinque goal, firmati da Hamed Junior Traore, Berardi, la doppietta di Caputo e al 77’ l’ultima firma, quella del giovane talento Raspadori. La situazione salvezza del Genoa ora si complica, con la vittoria del Lecce.
Riaccende la speranza per la salvezza il Lecce, che vince in rimonta contro l’Udinese. I padroni di casa passano in vantaggio grazie alla rete del difensore Samir, poi il rigore di Mancosu ristabilisce la parità. All’81’ minuto è la rete di Lapadula a restituire la speranza ai salentini.
Parte forte il Torino contro la Roma: i padroni di casa passano in vantaggio con la rete di Berenguer, poi al 17’ Edin Dzeko ristabilisce la parità. La Roma passa in vantaggio con la rete di Smalling e al 61’ sigilla il risultato con la rete di Diawara. Il Torino però nel finale riapre la partita con la rete di Stephane Singo. Altra goleada della serata, stavolta della Fiorentina, che si impone contro il Bologna grazie alla tripletta di Chiesa ( 48’; 54’ e 89’) e alla rete di Milinkovic. Gli emiliani provano a segnare il goal della bandiera ma una delle migliori prestazioni della Viola consente di mantenere la porta inviolata.
Risultato clamoroso alla Sardegna Arena: la Juventus di Maurizio Sarri, che ha appena festeggiato il nono scudetto consecutivo, è uscita sconfitta dallo scontro con il Cagliari di Zenga. Ad aprire le marcature è la rete di Luca Gagliano dopo appena otto minuti. Sul finire del primo tempo arriva anche il raddoppio con Giovanni Simeone.
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