Un punto per uno, che però non serve a nessuno: tra Milan e Atalanta finisce 1-1 con i rossoneri che non riescono a sorpassare la Roma rischiando anche di ritrovarsi il Napoli a un solo punto, e i nerazzurri che rischiano di trovarsi al quarto posto insieme alla Lazio venendo scavalcata dall’Inter.
Stefano Pioli, fresco di rinnovo dopo la vittoria contro il Sassuolo, arriva alla sfida con una difesa decisamente da reinventare; l’Atalanta di Gasperini invece, con la motivazione di trovare una vittoria utile a mettere pressione alla Juventus: in caso di un altro passo falso dei bianconeri si riaprirebbe il discorso scudetto. La partita è molto tirata fin dal primo minuto e il Milan, nonostante una difesa rattoppata, riesce a reggere. Al 14’ i padroni di casa passano in vantaggio grazie alla rete di Hakan Calhanoglu; l’Atalanta ha l’occasione di pareggiare nei primi quarantacinque grazie a un rigore assegnato con l’uso del VAR, ma Malinovski dal dischetto si fa ipnotizzare. Pareggio che arriva al 36’ grazie a Duvan Zapata, con il risultato di uno a uno che riuscirà a resistere fino alla fine del primo tempo.
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Un pareggio che non serve a nessuno
Nel secondo tempo l’Atalanta inserisce Luis Muriel e Castagna prima, e Pasalic poi, ma non riesce a ribaltare il risultato. Il Milan porta a casa un punto davvero importante, mentre l’Atalanta perdé un’occasione d’oro per rispondere alla sconfitta della Juventus contro l’Udinese. Gian Piero Gasperini avrà molto da recriminare, visto che con una vittoria si sarebbe avvicinato molto alla Juventus, mettendo pressione alla squadra di Maurizio Sarri.