La lotta per non retrocedere in serie B si è improvvisamente animata. A due giornate dalla fine del campionato di serie A, infatti, conosciamo soltanto due delle tre squadre che l’anno prossimo saranno in cadetteria: il Pescara e il Palermo. La terza uscirà dal lotto che comprende Genoa, Empoli e Crotone, con i calabresi in grande rimonta e adesso a un solo punto dai toscani e a due dal Grifone. Dopo essere dato praticamente per spacciato solo un mese fa. Attenzione, però, a un dato importante: chi retrocede riceve un bel po’ di soldi, il ‘paracadute’ com’è stato chiamato. Non è detto, insomma, che a volte non convenga.
Esaminiamo la situazione. Prima quella sportiva e poi quella economica. Il Crotone parte di rincorsa, ma domenica pomeriggio farà visita alla Juventus, praticamente imbattibile nel suo stadio. E, soprattutto, a caccia dei tre punti che vorrebbero dire scudetto matematico. L’Empoli, che precede di un punto i calabresi, affronta in casa l’Atalanta, già sicura dell’Europa League, ma comunque cliente difficile. Il Genoa, due punti avanti, aspetta a Marassi il Torino, un po’ in disarmo come ha dimostrato il 5-0 di ieri del Napoli. Se all’ultima giornata le tre squadre saranno ancora in bilico, a quel punto il Crotone potrebbe davvero intravvedere la salvezza: riceve in casa la Lazio, che ha raggiunto i suoi obiettivi stagionali. L’Empoli va a Palermo, con i rosanero matematicamente già in B, ma che stanno onorando queste ultime giornate. Il Genoa, invece, va all’Olimpico contro una Roma che, chissà, potrà ancora avere velleità di scudetto o comunque dovrà mantenere il secondo posto. E sarà l’ultima di Francesco Totti, con l’Olimpico già tutto esaurito.
Analizzato il calendario, guardiamo la questione dal punto di vista finanziario. Ci sono 60 milioni di euro da dividere in base agli anni di permanenza in Serie A delle retrocesse. Il Palermo prenderà 25 milioni di euro perché è in A da tre anni, il Pescara ne porterà a casa solo 10 perché è retrocesso un anno dopo essere salito. La stessa quota spetterebbe al Crotone dovesse retrocedere. Per chi è invece in serie A da due anni negli ultimi quattro, i soldi spettanti sono 15 milioni di euro.
Il paracadute, tra l’altro, è stato raddoppiato da 30 a 60 milioni proprio l’anno passato, su insistenza del presidente genoano Enrico Preziosi. Insomma, se dovesse essere proprio il Genoa a perdere la lotta a tre e la categoria, non rimarrebbero euro di resto, cosa che invece accadrà se retrocederà il Crotone (15 milioni che verrebbero destinati al club retrocesso in questa stagione e con tre anni di A, ossia il Palermo, se non verrà subito promosso). Ma al Palermo interessa risalire subito perché dai diritti TV incasserebbe 30 milioni, il doppio quindi.