Serie tv in streaming: le amiamo così tanto da non sapere come abbiamo fatto a vivere senza, prima dell’avvento di Netflix&Co. Ci sembra di amarle da sempre, anche da quando non esistevano ancora, almeno non nel format a cui siamo ormai abituati: senza pubblicità fastidiose e soprattutto tutte le puntate in un’unica soluzione. E ci salvano in ogni occasione: il sabato sera andato male, la buca dell’ultimo minuto, l’influenza a casa e anche i periodi di libertà limitata come quello da coronavirus. Ecco perché è importante conoscere tutte (o quasi) le possibilità a nostra disposizione per guardare le nostre serie tv preferite in streaming e, magari, per scoprirne di nuove, nei posti più inaspettati.
Lo streaming di film in alta definizione e serie televisive ha preso sempre più piede; sono tantissime le piattaforme italiane e straniere che permettono di guardare ore di televisione senza intervalli pubblicitari. La maggior parte di queste, sia gratuite che in abbonamento, richiedono solitamente la registrazione presso la loro piattaforma principale e il download della relativa app da associare a uno o più dispositivi che possono essere tablet, smartphone, iPad e smart tv (televisori di nuova generazione che hanno la possibilità di connettersi a internet). Esistono infatti alcune piattaforme, Netflix la principale, che fa variare il prezzo del proprio abbonamento in base al numero di utenze registrate con un singolo account. Per questo motivo si è diffusa la possibilità di condividere il proprio abbonamento con amici e parenti per dimezzare le spese mensili. Una volta registrati, e scaricata la relativa app, siete pronti per godervi i vostri film in streaming; vi basterà cercare il titolo che vi interessa oppure navigare fra le varie categorie disponibili.
Vediamo tutte le app di streaming più famose, gratis e a pagamento, e come condividere le spese dell’abbonamento con gli amici.
Sì, esistono anche delle soluzioni che offrono lo streaming delle serie tv gratis. In alcuni casi si tratta di piattaforme note, ma non sempre funzionalissime e con cataloghi limitati; in altri casi possiamo trovare molte serie tv fra le più conosciute, senza pagare un euro, pena la scarsa qualità e/o la mancanza di serie tv più “ricercate”.
Le app di streaming di serie tv gratuite più famose sono RaiPlay e Mediaset Play: basta scaricarle dagli store e registrarsi, per poter vedere oltre ai programmi in diretta e on demand, anche film e appunto serie tv, tra cui le fiction nostrane e alcune serie internazionali di cui Rai e Mediaset detengono i diritti. Il catalogo non è infinito, in entrambi i casi, ma può riservare qualche gradita sorpresa. Le app sono ancora decisamente migliorabili, ma l’esperienza nel complesso è soddisfacente.
Va citata anche VVVVID è una app gratuita di anime che però offre anche qualche serie british interessante. Esistono poi migliaia di siti per lo streaming gratis ai quali accedere con la semplice registrazione al portale, va anche detto però che buona parte di questi violano la legge sui copyright e le norme sul diritto d’autore.
Tra le app di streaming di serie tv più conosciute, ci sono sicuramente Prime Video, il servizio di Amazon incluso nell’abbonamento Amazon Prime, che se utilizzato per le consegne, ci permetterà di percepire le serie tv del catalogo quasi come gratuite; Infinity TV, il servizio a pagamento di Mediaset; Netflix, il sinonimo di serie tv per antonomasia, e infine Nowtv, la app di serie tv di Sky, che nonostante offra opzioni on demand per le serie tv nei suoi abbonamenti, si è adeguata al modello Netflix, decisamente più snello e popolare.
Fra le meno conosciute possiamo citare Chili, che permette il noleggio o l’acquisto delle serie TV senza sottoscrizione mensile (come succede per il film di Google Play Film); si tratta quindi di una soluzione molto agevole se siete interessati ad una serie in particolare oppure se vi dedicate alle serie solo una volta ogni tanto; e poi TimVision, inclusa in alcune opzioni tariffarie della TIM oppure pagabile a parte, con un buon catalogo di serie TV, ma anche di film e documentari.
Una delle ultime piattaforme streaming per adulti e bambini, rilasciata in Italia lo scorso 24 marzo, è Disney Plus. Ci sono sia cartoni animati che film on demand; il catalogo è vastissimo e contiene tutte le pellicole della Disney e della Pixar (nonché tutti i film di Star Wars e dei supereroi della Marvel).
I prezzi delle app di streaming di serie tv sono già piuttosto contenuti, ma si possono ulteriormente abbassare se si dividono fra amici oppure fra perfetti sconosciuti che vogliono spendere meno. Nel primo caso ovviamente potrebbe bastare un accordo a voce: uno sottoscrive l’abbonamento per tutti e gli altri pagano la loro parte. Ma esistono soluzioni più “formali” che regolano la divisione in modo chiaro, veloce e sicuro, rendendo possibile la divisione dei costi anche fra perfetti sconosciuti (ed è possibile farlo anche per altri servizi in abbonamento, come Spotify o Switch Online).
Together Price è la soluzione più conosciuta per dividere le spese dello streaming di serie tv: si tratta di una web app, comoda da utilizzare anche da mobile, alla quale ci si può registrare anche con gli account Facebook o Google. Una volta all’interno della community, si possono vedere quali servizi sono in condivisione e in attesa di nuovi utenti per completare l’abbonamento. Se vuoi essere tu a condividere l’abbonamento devi essere l’admin; se invece vuoi accodarti a qualcuno, sarai un partecipante.
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