Trovare un serpente in casa è una terribile sorpresa: è meglio sapere da dove entrano e dove possono nascondersi.
Una delle fobie più diffuse è quella di trovare un serpente in casa, ma fortunatamente bisogna sapere che la maggior parte dei rettili presenti sul territorio nazionale è del tutto innocua. Nonostante ciò, è sempre bene evitare di provocare questi rettili e conoscere le loro abitudini e quali sono i nascondigli dove possono rintanarsi.
I rettili possono rifugiarsi nei luoghi umidi, freschi e all’ombra: si nascondono nelle intercapedini tra i muri e nelle cantine. Se ne trovi uno in casa o in giardino è bene non ucciderlo: è quanto consiglia l’associazione Nautilus Discovery. È buon consiglio rivolgersi al servizio che consente di identificare gli ospiti striscianti nel proprio habitat naturale.
Serpenti in casa: cosa fare se ne trovi uno?
Se si abita in luoghi periferici e lontani dal centro abitato è facile che qualche rettile possa cercare un po’ di fresco in qualche abitazione. I serpenti amano rifugiarsi all’interno delle cantine o dimorare nei giardini. Il primo istinto che adottiamo alla presenza dell’ospite strisciante è prendere un bastone per allontanare il rettile dalla propria abitazione. Se si mantiene la calma, il serpente non aggredirà nessuno. Quindi è bene non urlare, correre o adottare comportamenti aggressivi.
Cosa fare se si trova un serpente in casa o in giardino? La prima regola è quella di non avvicinarsi troppo al rettile e di tenere lontani i bambini e tutti gli animali domestici, in particolare gli uccelli ed i roditori che possono essere fonte di nutrimento dei serpenti.
Altra buona regola da adottare quando ci si imbatte in un serpente in casa è quello di osservarlo da lontano. Come abbiamo già anticipato è bene non uccidere il rettile, ma è bene rivolgersi all’Asl veterinaria o alla guardia forestale affinchè il rettile possa essere rimesso in libertà nel proprio habitat naturale.
Serpenti in casa: quali sono le specie più velenose?
La vipera comune è il serpente più velenoso sul territorio nazionale. È un serpentello che raramente raggiunge gli 80 cm di lunghezza, il suo colore varia dal colore grigio al marrone chiaro. Esistono anche vipere di colore nero.
La vipera più diffusa nel Vecchio Continente è il marasso di colore brunastro con una striatura a zig-zag di colore nero. Il suo morso è doloroso, ma raramente si configura mortale.
La specie di vipera più pericolosa è la vipera dal corno, che presenta un piccolo corno sul muso. Il morso di questo serpente è molto velenoso rispetto a quello degli altri rettili.
Bisogna sapere che tutti i rettili presenti sul territorio nazionale hanno un carattere schivo e timido. Nella maggior parte dei casi fuggono dal pericolo e mordono solo se si sentono in pericolo. Il veleno che viene trasmesso con il morso è un’arma di offesa utilizzata per uccidere le prede.
Serpenti in casa: le specie innocue
I serpenti innocui presenti sul territorio nazionale appartengono alla famiglia dei Colubridi e non presentano i denti per iniettare veleno nell’uomo. Tra le specie innocue troviamo: il biacco, la biscia d’acqua o la natrice, la coronella, il colubro di Esculapio.
Il consiglio che bisogna seguire quando ci si imbatte in un serpente in casa è non farsi prendere dal panico e non ucciderlo.