La notizia shock che viene da Giugliano, un comune in provincia di Napoli sta sconvolgendo la Campania e non solo: un ragazzino di 13 anni è stato violentato ripetutamente da un branco di 11 ragazzini, di cui tre non ancora quattordicenni. La vittima, un ragazzo con una lieve disabilità, è stato costretto a subire violenza sessuale per diversi mesi. L’ultimo episodio risale allo scorso gennaio. A fare luce su questo nuovo orrore, consumato nella provincia italiana da un branco di bulli, sono stati i carabinieri, allertati dalla denuncia della madre della vittima.
Gli 11 del branco si erano accaniti più e più volte a violentare il 13enne, preso di mira in un centro di riabilitazione già nel 2013, quando ancora verso di lui erano partiti solo degli ”sfottò”. Secondo le ricostruzioni riportate dai quotidiani locali, gli episodi di violenza e soprusi sarebbero stati ripetuti nell’arco di questi quattro anni a Giugliano, nel Napoletano.
A fare luce è stata la madre del ragazzino abusato, che dopo aver visto suo figlio accerchiato dal branco in strada, ha chiesto spiegazioni. Dopo il tragico racconto dell’adolescente è scattata la denuncia e le indagini hanno portato alla svolta: per otto presunti responsabili è stato disposto l’affidamento in comunità, mentre altri tre non sono imputabili poiché minori di 14 anni.